Roma
Badante massacra di botte invalida: l'anziana muore dopo un mese di agonia
L'81enne colpita con schiaffi e gomitate: era ricoverata al San Camillo da maggio. La badante inchiodata dalle telecamere dell'abitazione
È morta dopo un mese di agonia l'anziana invalida di 81 anni massacrata di botte il 9 maggio scorso dalla propria badante all'Infernetto. Un pestaggio, a suon di schiaffi e pugni, ripreso dalle telecamere installate nell'abitazione che hanno inchiodato la sua “sorvegliante”.
La badante, una 52enne dell'Est Europa, prima aveva aggredito l'anziana donna, poi in preda al panico più totale aveva chiamato il 118 raccontando che l'81enne era caduta dal letto da sola: “La signora è caduta e ora non mi risponde più”. Quando arrivarono i sanitari, l'anziana era già in condizioni gravi, stesa a terra e con il volto tumefatto. Ma le ferite riportata dalla donna non erano riconducibili ad una semplice caduta. Le telecamere hanno poi confermato lo stato delle cose.
Per la 52enne, arrestata a maggio per maltrattamenti aggravati contro familiari o conviventi, la posizione ora si aggraverà ulteriormente.
Sul corpo dell'anziana è stata disposta l'autopsia che sarà eseguita al Policlinico Umberto I.