Bagarre in Consiglio Comunale. Pd e Sinistra Italiana abbandonano l'aula
La Giunta Raggi si difende a oltranza dall'impasse della prima “crisi” e affida a Marcello De Vito l'onere di dichiarare inammissibile un confronto politico sulle dimissioni dell'assessore Minenna e del capo di Gabinetto Rainieri. E questo prima che arrivasse la mazzata di Solidoro.
L'Aula dell'Assemblea Capitolina ha così bocciato l'istanza con cui si chiedeva la modifica dell'ordine dei lavori per poter discutere della vicenda che ha visto le dimissioni di Carla Romana Raineri e dell'assessore al Bilancio Marcello Minenna. L'opposizione, in particolar modo il Pd con la capogruppo Michela Di Biase, aveva chiesto che la Raggi venisse in Aula e riferisse sulla vicenda. Dopo il parere negativo dell'Aula, i consiglieri del Pd e della Lista Civica Giachetti hanno abbandonato i propri scranni.
Poco dopo anche Stefano Fassina è uscito dall'aula. Ma I Cinque Stelle sono andati avanti lo stesso e così Angelo Sturni, consigliere comunale del Movimento Cinque Stelle, è stato eletto presidente della commissione Roma Capitale con 29 voti favorevoli.