Roma
Ballottaggi Lazio: Pd e centrodestra all'ultimo voto. Paura astensione da mare
Domenica si torna a votare in 6 Comuni della provincia di Roma per scegliere i sindaci. Ballottaggio tra Pd e centrodestra
di Tiziano Rugi
Ballottaggi il prossimo 9 giugno in sei comuni in provincia di Roma: Monterotondo, Ciampino, Nettuno, Tivoli, Civitavecchia, Palestrina. Al voto anche i cittadini di Civita Castellana e Tarquinia in provincia di Viterbo e Cassino in provincia di Frosinone. E con il sole e il caldo si teme per un picco dell'astensionismo.
Ecco la situazione, comune per comune, per i centri urbani che non hanno avuto sindaci eletti al primo turno nelle elezioni amministrative che si sono tenute lo scorso 26 maggio in 153 comuni del Lazio.
Civitavecchia. Una delle prime città in Italia a essere conquistate dal Movimento 5 stelle, i pentastellati non sono riusciti a tenere il comune. Al ballottaggio si sfidano il candidato del centrodestra, l'avvocato Ernesto Tedesco, con il 48% dei consensi, e il candidato del Pd, Carlo Tarantino, con 22%. Fuori dal ballottaggio Daniela Lucernoni, del M5s, vice del sindaco uscente Antonio Cozzolino, ferma al 19%.
Ciampino. Testa a testa tra il candidato del Partito democratico, Giorgio Balzoni, che si è presentato insieme ad alcune liste civiche e ha ottenuto il 35,36% dei voti e la candidata di centrodestra Daniela Ballico, con il 33,12% delle preferenze. Più staccato e fuori dal ballottaggio il candidato Marco Bartolucci del M5s, con 16,4% dei consensi. Il comune di Ciampino è andato a elezioni anticipate perché la giunta dem di Giovanni Terzulli non è riuscita ad approvare il bilancio e perciò è caduta anticipatamente.
Monterotondo. In testa il candidato del centrosinistra, Riccardo Varone, che sfiora il 45%. Simone Di Ventura, del centrodestra, quota Lega, segue con il 37% dei voti. Al 16% il candidato del Movimento Cinque Stelle Alberto Pagliuca.
Nettuno. Il comune è andato a elezioni anticipate dopo che la giunta M5s è caduta a causa di contrasti interni nella maggioranza. Spaccatura che è pesata alle urne. Infatti a scontrarsi ai ballottaggi saranno il candidato di centrodestra Alessandro Coppola (Lega, Forza Italia, Fratelli d'Italia UdC e lista Alessandro Coppola sindaco), che ha ottenuto il 40,58% dei consensi e, più distaccato, il candidato Waldemaro Carmelo Marchiafava (Democratici, Patto per Nettuno, Lista Marchiafava) con il 24,54% delle preferenze. I grillini, che avevano candidato l'ex consigliere comunale Mauro Rizzo, si sono fermati all'11,58%, dietro anche all'ex vicesindaco pentastellato Daniele Mancini, sostenuto da un raggruppamento di civiche, che ha raccolto il 13,46%.
Palestrina. Il consiglio comunale a guida Pd di Adolfo De Angelis è stato sciolto anticipatamente e gli elettori sono tornati alle urne il 26 maggio. Anche in questo caso a sfidarsi sono centrosinistra, con Manuel Magliocchetti, 43,26% dei voti, e centrodestra con Mario Moretti, fermo al 28%. Il M5s non ha presentato candidati.
Tivoli. In vantaggio il sindaco civico Giuseppe Proietti, sostenuto da 12 liste, con il 45,7% delle preferenze. Segue con notevole distacco il candidato del centrodestra Vincenzo Tropiano fermo al 21,91% dei consensi. Flop per la candidata del Movimento Cinque Stelle Rosa Saltarelli, con appena il 6,53% delle preferenze.
Civita Castellana. I risultati del voto del 26 maggio sembrano ribaltare quelli della precedente tornata. Il centrosinistra, che amministrava il comune in provincia di Viterbo, con il suo candidato Antonio Zezza si è fermato al 20,5% e al ballottaggio affronterà Franco Caprioli, che ha ottenuto il 45,3% delle preferenze.
Tarquinia. Sfida tutta interna alla destra a Tarquinia, in provincia di Viterbo, tra Alessandro Giulivi, della Lega, che ha ottenuto il 33,7%, e Gianni Moscherini, di Fratelli d'Italia, che ha raccolto il 24,3% dei consensi.
Cassino. Nel comune in provincia di Frosinone testa a testa al ballottaggio tra Mario Abbruzzese, candidato del centrodestra, con il 30,78% dei voti e Enzo Salera, del Partito democratico, con il 29,24%.