Roma
Bambini e incidenti domestici: traumi, ferite ed ustioni. Guida anti-panico
I pratici consigli del Bambin Gesù su come agire nei primi cinque minuti
Guida agli incidenti domestici, cosa fare in caso di traumi, ferite o ustioni. Genitori ed insegnati a scuola di salute con il Bambin Gesù.
Dall'ingestione di oggetti pericolosi ai traumi, tutti a scuola di prevenzione. Cosa fare e come agire nei primi 5 minuti, arriva il manuale anti-panico “A scuola di salute”. Tutte le indicazioni per agire tempestivamente nel numero speciale del magazine online del Bambin Gesù, che sarà presentato 13 maggio a Bimbinfiera. Il Salone nazionale dedicato alla prima infanzia promosso da RCS Editore e giunto alla 50ª edizione. Il nuovo numero della rivista online verrà presentato sabato 13 maggio a Bimbinfiera, Per l’occasione il dott. Antonino Reale, responsabile di Pediatria dell’Emergenza del Bambino Gesù, risponderà a tutte le domande dei genitori sul tema incidenti. L’appuntamento è a Cinecittà World (Area Sicurezza Padiglione 2 - via di Castel Romano, 200 – Roma), dove Chiara Bidoli, vicedirettore di Io e il mio bambino, Insieme e Quimamme.it ed Elisabetta Zocchi, caporedattore di Io e il mio bambino, modereranno l'incontro.
Sono i traumi (ferite, contusioni, distorsioni, lussazioni, fratture) gli incidenti più frequenti tra i bambini. Rappresentano oltre il 75% dei 6.500 accessi per infortunio registrati nei pronto soccorso del Bambino Gesù di Roma e Palidoro nel 2016. Seguono i circa 1100 casi di trauma cranico, l’ingestione/inalazione di corpi estranei (oltre 630 casi), l’avvelenamento (110 casi), le ustioni e le folgorazioni (65 casi) e infine l’annegamento (6 casi). Ad ogni età corrispondono ovviamente diversi tipi di infortunio: a meno di 3 mesi è alto il rischio di cadute; da 1 a 3 anni, invece, aumentano le ingestioni di corpi estranei, le ustioni e i semi-annegamenti. “Un adeguato e tempestivo soccorso nei primi minuti dall’incidente può modificare l’aspettativa della qualità di vita del bambino, evitando esisti neurologici” sottolinea il dott. Antonino Reale: ”E’ prioritario conoscere le più frequenti cause di incidente, specie in ambito domestico, per mettere in atto tutti i possibili sistemi di prevenzione: dalla vigilanza costante al rendere irraggiungibili i prodotti tossici o all’imparare le manovre di disostruzione”.