Roma

Bambino Gesù eccellenza, al Vaticano il premio per i 150 anni dell'ospedale

La cerimonia stasera alla Sapienza, invitati il segretario di Stato della Santa Sede e la presidente dell'ospedale

È stato assegnato alla Santa Sede il Premio Roma “Urbs Universalis” per il 150esimo anniversario della fondazione dell’Ospedale Bambino Gesù di Roma, che si conferma eccellenza mondiale nella pediatria.

A ritirarlo, questa sera alle ore 20,30 presso l’Aula Magna della Sapienza, saranno il segretario di Stato della Santa Sede, cardinale Pietro Parolin, e la presidente dell’Ospedale Pediatrico, Mariella Enoc.

Il Premio Roma è un concorso letterario, giunto alla sua ventesima edizione. Vincitore per la sezione Narrativa Aurelio Picca con il libro “Arsenale di Roma distrutta”, pubblicato da Einaudi. Per la sezione Saggistica Antonio Polito, con “Prove tecniche di resurrezione”, edizioni Marsilio.

All'interno del Premio Roma sono conferiti diversi altri riconoscimenti. In particolare alla Santa Sede è stato assegnato il Premio Roma 'Urbs Universalis”, per celebrare i 150 anni dalla nascita dell'ospedale Bambino Gesù, il più grande Policlinico e Centro di ricerca pediatrico in Europa.

In passato a vincere il premio “Urbs Universalis” sono state personalità quali Rita Levi Montalcini, Carlo Rubbia, Umberto Veronesi, Franco Mandelli, Salvatore Accardo, Uto Ughi, e, infine, ‘in memoriam’ a san Giovanni Paolo II.

Tra gli altri riconoscimenti assegnati durante la serata, il Premio speciale per la difesa della giustizia a Giuseppe Pignatone; per la promozione degli spettacoli televisivi a Pippo Baudo; per il prestigio dello sport italiano nel mondo a Simona Quadrella; alla carriera a Terence Hill; a Massimo Cacciari per la filosofia; a Giovanni Gallavotti per la fisica e la matematica; a Gian Carlo Antonini Cappellini il premio speciale “Irma Milesi” per la ricerca oncologica e a Gao Xingjian il Premio internazionale per la letteratura.