Roma

Banda di francesi truffava gli anziani: rubavano il pin e svuotavano il conto

Il gruppo di truffatori in trasferta da Marsiglia a Roma raggirava le vittime davanti allo sportello bancomat: emesso un mandato di arresto internazionale

In trasferta da Marsiglia, in Francia, a Roma per carpire i numeri pin del bancomat di anziani agli sportelli e prelevare soldi dai loro conti. Tre persone sono finite in manette per furto aggravato dopo le indagini condotte dai poliziotti del commissariato Tor Carbone, coordinate dalla procura di Roma. Per i tre, attualmente in Francia, è stato dato il via libera al mandato di arresto internazionale.

I fatti sono avvenuti lo scorso novembre nella capitale. I tre si dividevano compiti e ruoli, scegliendo sempre come vittime solo anziani intenti a prelevare soldi al bancomat. Uno di loro si offriva di aiutarli nel prelievo e senza farsi accorgere cambiava la scheda, poi un altro carpiva il numero del pin mentre la vittima digitava il numero allo sportello.

“I reati contestati sono particolarmente odiosi perché colpiscono persone più vulnerabili, sole e facilmente manipolabili”, scrive il gip di Roma Francesca Ciranna nell’ordinanza di arresto - richiesta dal procuratore aggiunto Paolo Ielo e dal pm Luigia Spinelli - con cui ha disposto il carcere per i tre francesi. La banda, si legge nelle carte, agiva “secondo modalità collaudate che prevedono: l’individuazione di una vittima di età avanzata che viene avvicinata all’atto di effettuare prelievi presso uno portello bancomat; la diversificazione dei ruoli, con l’attribuzione del ruolo di ‘palo’ mentre gli altri due hanno il ruolo di avvicinare la vittima, distrarla, carpire il codice pin ed effettuare l’indebito utilizzo della carta; l’utilizzo di una macchina a noleggio spostandosi rapidamente in diversi luoghi del territorio nazionale”.

Decisive per le indagini, le telecamere di videosorveglianza posizionate sugli sportelli bancomat, grazie alle quali è stato possibile ricostruire le modalità di azione e incastrare i tre.