Roma

Metro Barberini, quando riapre? A dicembre ma si potrà solo uscire

L'Atac annuncia che la fermata Barberini riaprirà solo a metà. Furia Pd: “M5S assente, non ha fatto nulla per accelerare l'iter dei lavori”

Barzelletta Atac, dopo 8 mesi di chiusura annuncia la riapertura della stazione della Metro A Barberini per la prima metà di dicembre, ma solo a metà: la fermata riaprirà solo in uscita. Il problema delle scale mobili non è ancora stato del tutto risolto: solo 4 impianti su 6 sono stati sistemati, permettendone così solo una riapertura parziale.

La centralissima stazione della Metro A è chiusa dal 23 marzo scorso per problemi alle scale mobili a causa dei quali la magistratura aveva disposto il sequestro. Nella riunione della Commissione Trasparenza di Roma, presieduta da Marco Palumbo (Pd) tenutasi martedì, sono emersi i dettagli dell'operazione. Sono stati conclusi da Atac i lavori su 4 scale mobili su 6 e per questo motivo la società ha già inviato l'8 novembre una lettera al ministero delle Infrastrutture e Trasporti per chiedere i collaudi necessari alla riapertura della stazione solo in uscita. Con 4 scale mobili su 6 è infatti impossibile, date le caratteristiche della stazione, garantire la sicurezza in caso di evacuazione.

Per quanto riguarda le altre due scale mobili, e la conseguente riapertura totale della stazione, i lavori sono ancora molto lunghi. Dopo il dissequestro di settembre, sono ancora in corso le pratiche per l'affidamento dei lavori sugli ultimi due impianti. Atac ed Otis sono a lavoro per trovare un accordo: “Entro due o tre settimane Atac potrà fornire il crono-programma dei lavori che sarà presentato dal costruttore che avrà da parte di Atac l'affidamento ad eseguire i lavori”, ha fatto sapere il direttore di esercizio di Atac Gianni Nicastro. Insomma, senza ulteriori complicanze, la stazione al completo potrebbe riaprire per la primavera 2020.

“E’ proprio il caso di dire che a Roma, oggi, piove sul bagnato – scrive in una nota Marco Palumbo, presidente della Commissione Trasparenza –. Questa mattina nel corso della commissione i tecnici dell’Atac ci hanno annunciato che la stazione metro Barberini, chiusa ormai da 8 mesi, potrebbe riaprire nel giro di qualche settimana, non appena saranno concluse le operazioni di collaudo. Dietro questa parziale buona notizia, ce n’è una drammatica: per ora, la stazione riaprirà solo in uscita e non in entrata. Il servizio, dunque, dopo mesi di attesa, riprenderà solo a metà perché per ora sono state riparate solo 4 scale mobili su 6. È inammissibile, per una grande Capitale europea, impiegare tutto questo tempo per rimettere una stazione metro centrale al servizio della città”.

“Non possiamo che constatare – conclude Palumbo – l’assoluta assenza della maggioranza capitolina che, non solo non si è presentata alla commissione di questa mattina, ma ha anche dimostrato di non essere in grado di monitorare questa problematica né di intervenire con appositi solleciti per accelerare l’iter di lavori che sembrano infiniti”. Alla commissione di martedì mattina era infatti invitato l'assessore alla Città in movimento Pietro Calabrese, che ha però disertato la riunione.

Caos Metro A, fumo e scintille a Spagna: l'Atac chiude l'ennesima fermata