Basta nudo di donna, l'arte delle fotografia va oltre il Frutto Proibito

Basta foto di ragazze senza veli. Basta insomma al nudo d'autore e ritorno all'erotismo, quello del vedo non vedo, dove la modella e l'arte trascinano gli sguardi e accendono le menti.

I protagonisti di Frutto Proibito
Lei è la nuova regina delle curvy model, la giovane abruzzese Annalinda Barini; lui è Massimiliano Falso, recordman di presenze di colleghi negli shooting organizzati, nato a Latina ma ormai romano: insieme hanno dato vita ad un progetto d'autore dove la prima provocazione è nel titolo: Frutto Proibito. Raggiungibile solo via rete, Frutto Proibito non è altro che una sequenza emozionante di immagini in cui Falso scompone il corpo di Annalinda: dal suo sguardo magnetico e unico, sino alle forme del suo corpo, così tondo e morbido, sul quale l'obiettivo di Falso si posa quasi ad accarezzare la pelle, senza però mai scoprirla. C'è il colore, c'è il bianco e nero che evoca Helmut Newton e c'è Annalinda sempre coperta ma come se non lo fosse.

La fotografia si inginocchia di fronte alla bellezza delle donne
Insomma, Frutto Proibito è quasi un atto d'amore nei confronti della donne, paragonate sì alla mela biblicadel peccato ma da rispettare secondo il principio dell'arte. Spiega Massimiliano Falso: “Forse non è l'ultimo nudo della mia vita, ma con Annalinda ho deciso di allontanarmi da quel genere e affrontare una forma di erotismo fatto di percezione”.

Così la bellezza procace della giovane modella abruzzese diventa il simbolo del rispetto del corpo e del desiderio fatto di evocazioni immateriali. Le foto che affaritaliani.it pubblica in anteprima sono la buccia. Per assaggiare il Frutto Proibito bisogna affondare i denti nella polpa.