Roma
Benedetta dal Papa: "Guarirà". "Il primo miracolo di Francesco"
Ha voluto a tutti i costi incontrare Papa Francesco all'aeroporto JFK di New York, durante l'ultimo viaggio del pontefice in america. Ora una ragazza americana, costreatta da mesi sulla sedia a rotelle potrà guarire: la notizia riportata dai media americani. E' la Cbs a raccontare la storia di Julia Bruzzese, una 12enne che al settimo anno della St. Bernadette School di Dyker Heights a Brooklyn, cominciò a soffrire di malattia inspiegabile che le fece perdere la sensibilità nelle gambe lo scorso maggio, costringendola alla sedia a rotelle nel giro di appena un mese.
Nonostante la sua condizione, la piccola adolescente è voluta andare ad incontrare il Papa al suo arrivo all'aeroporto di New York. "Credeva in un miracolo" ha raccontato al network televisivo newyorkese CBS. La ragazza, che ha giocato a softball e calcio, e che cantava nel coro prima di perdere l'uso delle gambe, era in lacrime dopo aver baciato l'anello del Papa, poi lui le toccò la fronte e la benedisse.
Cinque giorni dopo aver incontrato Papa Francesco sulla pista all'aeroporto, la piccola ha avuto la prima buona notizia. "Il miracolo è iniziato - ha raccontato - Sono andato dal medico e per la prima volta i medici hanno riconosciuto la malattia di Lyme. Un miracolo può accadere se credi, proprio come ho fatto".
Un medico ora si è offerto di trattarla gratuitamente dopo aver appreso la sua storia. "Vuol dire che ha intenzione di darmi un miracolo, a camminare di nuovo - ha detto la coraggiosa ragazza - se potrò camminare di nuovo so che è grazie a Papa Francesco".