Roma
Beretta: "I derby di Roma alle 12". Calcio ostaggio dei violenti
"Il Viminale vuole che i derby di Roma si giochino tutti alle 12? Purtroppo devo dire che il segnale di ieri e' stato di nuovo veramente molto negativo". Lo ha detto il presidente della Lega Serie A, Maurizio Beretta, facendo il suo ingresso in Consiglio federale Figc e rispondendo all'indicazione arrivata dal Viminale di giocare tutti i derby romani alle ore 12 per motivi di sicurezza a seguito dei nuovi scontri avvenuti ieri in concomitanza con la stracittadina Lazio-Roma.
"Anche il derby di ieri - ha precisato il capo della Confindustria del pallone - e' stato concordato in orario diurno con le Autorita', proprio per ragioni di sicurezza. Tutto questo ci deve spingere ad una battaglia senza quartiere, contro queste forme di pura delinquenza che fanno finta di avere a che fare con il mondo del calcio ma che in realta' sono delle pure attivita' criminali, che vanno stroncate con il massimo della decisione". Scontri di ieri che forse potevano essere ridimensionati se si fosse rispettato l'orario delle 15 fissato inizialmente dal Viminale qualora la gara si fosse giocata di domenica, mentre la scelta di posticipare a lunedi' la partita e' stata oggetto di discussione sull'orario fino a posticipare il fischio d'inizio alle ore 18. A precisa domanda, Beretta ha preferito non rispondere salutando i cronisti.