Roma
Berlusconi, cordoglio della politica romana e laziale. Rocca: “Ciao Silvio”
Molte le dichiarazioni di cordoglio per la scomparsa di Silvio Berlusconi. Gualtieri: "Protagonista dell'economia, della cultura e della politica"
Cordoglio nella politica romana e laziale per la scomparsa a 86 anni di Silvio Berlusconi. L'imprenditore, tre volte Presidente del Consiglio è morto all'ospedale San Raffaele di Milano dove era ricoverato. “Ciao Silvio”.
Così il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca in un post su Facebook: “Colosso dell'innovazione in tutti i settori in cui ha operato - ha scritto il presidente - ha inventato la televisione commerciale ed è stato protagonista, per oltre trent'anni, della politica italiana. Sono diversi i ricordi che ci legano: dal sostegno durante le attività a seguito del terremoto de L'Aquila a quello recente, per la mia campagna elettorale, dove non ha mai mancato di darmi buoni consigli. Resterà, comunque la si pensi, una delle figure politiche segnanti la storia repubblicana. Esprimo, a nome della Giunta Regionale del Lazio, le condoglianze più commosse e sincere alla famiglia Berlusconi e tutta la comunità politica e umana di Forza Italia”.
Anche il sindaco di Roma Roberto Gualtieri ha espresso il suo cordoglio con un post su Facebook: "Esprimo il mio personale e sentito cordoglio e quello di tutta la città di Roma per la scomparsa di Silvio Berlusconi - ha detto il sindaco - più volte Presidente del Consiglio e per decenni al centro della vita istituzionale, politica ed economica del nostro Paese. Silvio Berlusconi è stato, per quasi mezzo secolo, un protagonista dell'economia, dell'impresa culturale e della politica italiana. Anche chi, come me, si è trovato spesso da un'altra parte dello schieramento politico, non può non riconoscerne il ruolo cruciale, così come non si può non apprezzarne la tenacia, l'ottimismo e un tratto umano sempre improntato alla cordialità. Alla famiglia, all'azienda, al suo partito esprimo oggi la mia vicinanza e le mie più sincere condoglianze".
L'ex sindaco Alemanno: "Il più grande della sua epoca"
"Una preghiera per Silvio - ha scritto l'ex sindaco di Roma Gianni Alemanno - mille critiche, mille offese, mille menzogne, non possono nascondere che è stato il più grande della sua epoca".
L'addio di Forza Italia nel Lazio
“Una notizia che mai avremmo voluto leggere - ha detto Giuseppe Simeone, esponente di Forza Italia ed ex consigliere regionale - la morte del nostro leader Silvio Berlusconi spezza il cuore. Ha dimostrato di essere un lottatore nella vita, nella politica e nella malattia ponendo sempre al primo posto il bene del Paese e dei cittadini. La sua eredità sarà il motore di ogni nostra azione. Ha scritto tra le pagine più belle del rilancio del nostro Paese come premier. Ha fondato un partito, Forza Italia, che dei valori della libertà e della democrazia ha fatto sempre la sua unica bandiera. Mancherà a ciascuno di noi. Mancherà all’Italia. Ciao Presidente".
“Un uomo - commenta il senatore Claudio Fazzone, coordinatore regionale di Forza Italia - che ha fatto della politica, dello sviluppo dell’Italia, del benessere dei nostri cittadini e delle nostre imprese la sua missione quotidiana. Ha insegnato a tutti noi cosa siano la passione e la politica. Lascia all’Italia un esempio di vita e di fare politica senza orari, senza pregiudizi, senza barriere. Forza Italia è nata grazie alla sua lungimirante intuizione, alla sua caparbietà a voler creare un futuro migliore per i giovani, le famiglie, gli anziani. E’ stato un guerriero che di fronte alle avversità che la vita, la politica, la malattia gli hanno messo di fronte non ha mai smesso di lottare. Grazie Presidente, hai scritto la storia del nostro Paese”.
"Cordoglio per la scomparsa del senatore Silvio Berlusconi - dice la presidente dell'Assemblea Capitolina Svetlana Celli - stato al centro della vita politica, istituzionale, imprenditoriale e sportiva degli ultimi decenni, lanciando tra l’altro forme di comunicazione innovative. Con il suo impegno ha segnato inevitabilmente la storia del nostro Paese, oltre ogni valutazione e giudizio di parte. Con lui si chiude un’era. Vicinanza alla famiglia e a tutta la comunità di Forza Italia”.
Cordoglio da Fratelli d'Italia
Dalla Regione Lazio arriva il cordoglio del presidente della Commissione Bilancio Marco Bertucci, di Fratelli d'Italia: “Un innovatore della politica - ha detto - che ha profondamente cambiato nel momento in cui ha deciso di intraprendere la sua avventura nel 1994. Finisce un pezzo di storia d’Italia, Paese che ha rivoluzionato anche con il suo essere grande imprenditore. Porgo le mie condoglianze alla famiglia tutta e ai colleghi di Forza Italia, ai quali auguro una pronta ripartenza. La sua eredità politica, sono certo, sarà degnamente raccolta”.
"Geniale, intrepido e coraggioso fino alla fine - dice l'assessore ai Servizi Sociali della Regione Lazio Massimiliano Maselli - Berlusconi ha segnato un’epoca, sia come uomo impegnato nel mondo imprenditoriale che, come protagonista assoluto della vita politica italiana degli ultimi, 30 anni. Figura poliedrica mai banale, in tutti gli ambiti in cui ha lavorato ha sempre trasmesso passione e impegno. Ci mancherà. Le mie più sentite condoglianze alla famiglia Berlusconi e a tutta la comunità di Forza Italia".
"Silvio Berlusconi ha segnato la sua epoca - ha detto invece Giancarlo Righini, assessore al Bilancio e alle Politiche agricole della Regione Lazio - da imprenditore, leader politico, uomo delle istituzioni. Una personalità unica che ha cambiato l’Italia. La sua scomparsa ci addolora. Il mio cordoglio alla famiglia, alle tantissime persone che lo hanno amato e alla sua comunità politica. Per il centrodestra italiano è un giorno di lutto, ma dal suo percorso non possiamo che imparare la lungimiranza, tenacia e voglia di lottare, fino all’ultimo, per la libertà".
"Silvio Berlusconi ha segnato la storia di questo Paese - commenta Elena Palazzo, Fratelli d'Italia, assessora regionale all'Ambiente e allo Sport - ha vissuto senza mai risparmiarsi fino all’ultimo, rappresentando un esempio di tenacia e determinazione in tutto quello che ha fatto. Una personalità forte e certamente divisiva ma capace di rappresentare un punto di riferimento per molti. In questo momento, il mio pensiero va alla sua famiglia che lui ha sempre mostrato di amare moltissimo e che fino all’ultimo gli è stata accanto".
Il ricordo della Lega
"Apprendo con dolore la notizia della morte di Silvio Berlusconi - ha scritto il presidente della Commissione Lavoro del Lazio Angelo Tripodi, della Lega - difficile descrivere in poche parole la sua incredibile vicenda pubblica e privata, politico e imprenditore di successo, ha rivoluzionato la politica italiana, ha contribuito a scrivere una pagina importante della vita di questa Nazione. Esprimo cordoglio ai familiari e a tutti gli amici del partito da sempre nostro alleato, Forza Italia".
“Con l’addio a Silvio Berlusconi - commenta Davide Bordoni, responsabile della Lega per il Lazio - l’Italia perde uno degli uomini più importanti degli ultimi cinquant’anni e che ha dato moltissimo al Paese. Ricorderò per sempre una persona straordinaria, un imprenditore estremamente capace. Ha cambiato il linguaggio politico e la politica nel nostro Paese. Con lui ho avuto l’onore di lavorare gomito a gomito per tantissimi anni. Con le più profonde condoglianze sono vicino alla famiglia e ai colleghi di Forza Italia”.
"Oggi l’Italia perde una delle figure più importanti della nostra storia – ha commentato la capogruppo della Lega alla Pisana Laura Cartaginese - Silvio Berlusconi non è stato solo un grande imprenditore, è stato un politico illuminato e competente che ha saputo guidare un Paese e un partito di cui ho fatto parte per anni". Lo ha detto in una nota Laura Cartaginese, Presidente del Gruppo Lega in Regione Lazio. Ho avuto l’onore di conoscerlo personalmente e conservo la memoria di quell’incontro nel cassetto dei miei ricordi più preziosi, perché prima di tutto era una persona di grande umanità a cui tutti noi che serviamo il Paese dobbiamo molto. Oggi perdiamo tutti qualcosa, io perdo il faro che ha illuminato il mio cammino lungo le strade della politica. Grazie Silvio".
Il capogruppo capitolino della Lega Fabrizio Santori ha affidato a un comunicato il suo ricordo: "È con profondo cordoglio che apprendiamo della morte di Silvio Berlusconi - ha detto il consigliere - un grande uomo e leader del centrodestra che ha influito nelle vicende del Paese per oltre trent’anni. Il suo governo approvò la legge su Roma Capitale con grande risultato, dimostrando impegno e attenzione per la città. Siamo accanto con affetto alla famiglia e ai colleghi di Forza Italia nel ricordo e nella stima che ci unisce nel ripensare a un protagonista il cui nome è parte integrante della storia e della cultura di tutta l’Italia”.
Il cordoglio dei 5 Stelle
“Cordoglio per la morte di Silvio Berlusconi - scrivono in una note i 5 Stelle del Lazio - esprimiamo le nostre condoglianze alla famiglia e alla comunità di Forza Italia”.
“E anche Silvio Berlusconi alla fine ci ha lasciato - così in una nota i gruppi consiliari dei 5 Stelle e della Civica Raggi in Assemblea Capitolina - da parte dei nostri gruppi consiliari capitolini vanno le più sentite condoglianze ai figli e a tutta la sua famiglia, nonché alla comunità politica di Forza Italia".
La comunità ebraica di Roma: “Grande amico del popolo ebreo e di Israele”'
'A lui si deve il cambio di paradigma tra l’Italia e lo Stato ebraico - ha twittato la presidente della Comunità Ebraica di Roma Ruth Duraghello - sono addolorata per la morte di Silvio Berlusconi, un grande amico del popolo ebraico e Israele. A lui si deve il cambio di paradigma tra l’Italia e lo Stato ebraico. La terra gli sia lieve''.