Roma

Biglia, Dado, Costa, Salvi e D'Angelo. All'Ombra del Colosseo si muore dal ridere

Quattro giorni in cui sarà necessario allacciare le cinture per non morire dalle risate. Oscar Biglia, poi Dado, Antonello Costa e, domenica sera Enzo Salvi in coppia con Mariano D’Angelo.
All'Ombra del Colosseo è l'appuntamento vietato ai malati di cuore o agli "incontinenti".  Si parte il 2 luglio alle 21,45 con  Oscar Biglia con il suo “A briglia sciolta!”. All'anagrafe Franco Lorenzetti, inizia la sua carriera come chitarrista classico. Tra le sue passioni anche il disegno, molti dei suoi fumetti vengono pubblicati su giornali come “Paese Sera” e “Il Cacchio”. Il talento esuberante e una naturale “propensione alla risata” lo portano presto alla conduzione di alcuni programmi radiofonici. Lavora come attore nella famosa trasmissione “Scherzi a parte”, come controfigura in alcune pellicole cinematografiche, come presentatore e animatore in numerose manifestazioni artistiche. Già componente del trio “Pesce, fritto e baccalà” e del “Libro dei sogni”, realizza il divertentissimo spettacolo “Parioli, Parioli, Parioli”, dissacrazione del “Maurizio Costanzo Show”. Dal 2003 è cabarettistamonologhista, si esibisce in diversi locali e piazze della penisola, riscuotendo ovunque grande successo. Presenza fissa del fortunato spettacolo “Seven Show Live – Vecchi e Nuovi Protagonisti”, ottiene il riconoscimento “Premio Nazionale Nomentum” 2003. Nel 2005 partecipa al “SuperComicissimoShow” e viene selezionato per il “Laboratorio Zelig”.
Venerdì 3 luglio, sempre alle 21.45, il secondo appuntamento con lo spettacolo di Dado nuovo di zecca che , mostra le sue sei facce: attore, autore, cantante, padre, marito e mutuatario. Ma è soprattutto di figli che trattano le serate dell’artista. Tra un “Non mi capisci” e un “Che c’hai 5 euro?” scorrono a ritmo esilarante le disavventure di un padre alle prese con la figlia e il suo complicatissimo mondo adolescenziale.
Ce la farà il nostro eroe a farla franca? O dovrà arrendersi a linguaggi criptati fatti di TVB, SELFIE e velocissime comunicazioni “extratecnologiche”, sconosciute alle vecchie generazioni? E come affrontare il problema se non a suon di canzoni irriverenti? Quello di Dado è un intreccio d’accordi e risate che metteranno a nudo le situazioni e i tabù con cui ogni padre è costretto a fare i conti.
Dado nasce a Roma il 31 ottobre 1973 e, fin da subito, ha dedicato la sua vita allo spettacolo fino a partecipare nel 1997 al concorso nazionale di cabaret "Riso in Italy" dove si è distinto per la sua originalità, vincendo tutti i premi della critica. Lavora per molti anni con il suo gruppo musicale Dado e Le Pastine in Broders mettendo in scena al teatro Manzoni come autore, regista e interprete tre commedie musicali: ‘La vita è fatta a scale, chi le stona e chi le sale’ (1994), ‘Canzoni cantate in cantina e cantina cantata in canzoni’ (1995) e ‘Dormire supino farà bene a te ma fa male a Pino’ (1996). Nel 1999 si esibisce, con il suo gruppo, alla manifestazione "Roma estate al foro italico" eseguendo ‘La canzone più lunga del mondo’ per la durata di 25 ore consecutive e un minuto conquistando il guiness dei primati. Nel 2000 partecipa a Zelig: facciamo cabaret, sempre su Italia 1, e vince il premio “Massimo Troisi”. Nel 2005 comincia la sua tournée con lo spettacolo “Suono, canto recito e ballicchio”. Nel 2008 porta in scena lo spettacolo "Onesto ma non troppo" dichiarando di aver scelto il teatro canzone come suo punto di riferimento. Nel 2014 partecipa al programma comico Made in Sud su Rai Due.
Dal 2015 inizia la collaborazione con Servizio Pubblico di Michele Santoro su La7, in qualità di comico satirico. La collaborazione si estende anche sul web, con appuntamenti sul sito internet di Servizio Pubblico.

Sabato 4 luglio, ore 21.45 Antonello Costa presenta il suo “Kitmancula World Tour 2015”: uno spettacolo frizzante, divertente, coinvolgente e assolutamente da non perdere, adatto a tutte le fasce di pubblico. Antonello Costa sarà affiancato da sua sorella Annalisa (soubrette e coreografa) e il suo corpo di ballo, per presentare “il meglio o il peggio del suo repertorio di varietà”, spettacolo che porterà quest’estate in tour nelle più importanti piazze e manifestazioni italiane. Non mancheranno, ovviamente, i “più richiesti” e “gli ultimi arrivi”.
A rendere unico Antonello nel panorama dello spettacolo italiano è la sua poliedricità: è lui stesso, infatti, a creare i personaggi, a comporre e arrangiare le sue canzoni, a scrivere e a dirigere la sua compagnia da anni, come solo i grandi capo-comici sanno fare.
È ormai considerato un esponente di spicco dell’avanspettacolo, in grado di rinnovare e rinnovarsi con maestria senza mai tradire le proprie radici artistiche.
Siciliano di Augusta, dove è nato il 26 luglio 1970, vive stabilmente a Roma. Ha iniziato la sua attività artistica nel 1985 con la compagnia siciliana Teatro Minimo. Tra le sue esperienze teatrali spiccano le commedie musicali "Aggiungi un posto a tavola" , "Rugantino" e "Macchiette, polpette, paiette a suon di tip tap".
Nel 2002 Paolo Limiti lo ha voluto ospite a Ci vediamo in tv su RaiUno. Ha girato il film "Cavalleria Rusticana", tratto dalla novella di Verga, interpretando il ruolo del protagonista Turiddu Macca per la regia di Massimo Puglisi.
Attesi infine domenica 5 luglio, ore 21.45, Enzo Salvi e Mariano D’Angelo con “Interessante!”. Il nuovo millennio ha portato con sé innovazioni tecnologiche, contaminazioni di nuove culture e ha sdoganato, all’interno della società, minoranze e stili di vita underground. Di fronte a questo “interessante” mutamento, quale può essere la reazione di due uomini di mezza età, abituati ad altri stili di vita e modi di parlare?
A questa domanda risponderanno Enzo & Mariano (i “Mamma mia che impressione”, duo nato nel 1991), proponendoci una serie di gag, monologhi e situazioni comiche che rappresentano a pieno il mondo che ci circonda, sketch che ci mostreranno come sopravvivere al giorno d’oggi.
Uno spettacolo che tende ad esorcizzare le paure nei confronti della realtà quotidiana e che fa della risata il rimedio e la cura alle ansie che ci procurano i pilastri della nuova società: tecnologia, cellulari, raccolta differenziata, sanità, il concetto di “outing” etc.
Le indiscusse capacità artistiche ed espressive di Enzo Salvi e Mariano D’Angelo, la facilità con cui riescono a trasformarsi da un personaggio all’altro, regaleranno al pubblico uno spettacolo dinamico, fresco, brillante e riflessivo. In una parola, uno spettacolo “Interessante”!
 
Lunedì 6 luglio, ore 21.00, l’appuntamento con la Grande Opera. Concerti per canto e pianoforte con le opere più celebri del melodramma nello splendido teatro all’aperto del parco archeologico del Celio, di fronte al Colosseo. Brani tratti da La Traviata, Rigoletto, Il Trovatore, Carmen, La Bohème, Tosca, Turandot, L’Elisir d’Amore, Lucia di Lammermoor e molte altre.