Roma
Bilancio Regione Lazio, Uil: “Aumento di tasse e disparità: non ci siamo”
La Uil apprezza l'intento della Giunta di rimodulare l'Irpef, ma fino ad allora i redditi medio bassi subiranno un aumento dell'addizionale
Il giudizio della Uil sul bilancio della Regione Lazio è negativo: “I cittadini subiranno ancora un aumento delle tasse e delle disparità. Non ci siamo”.
Così in una nota congiunta i segretari nazionale e regionale della Uil Alberto Civica e Massimo Proietti, riguardo al bilancio tecnico presentato dalla Giunta Rocca appena insediatasi. “Il nostro giudizio - dicono ancora - rimane negativo. Questo, nonostnte il nuovo incontro e l’impegno assunto ieri dall’assessore Righini di trovare risorse per rifinanziare il fondo taglia tasse. Inoltre rimane ancora tutto da sviluppare il confronto sugli investimenti e quello sulla sanità, sul quale però il presidente Rocca ha annunciato un incontro a breve”.
“Vanno bene gli impegni, ma bisogna far presto”
“Apprezziamo sicuramente il confronto e le intenzioni dell’assessore che si è detto favorevole a rivedere la rimodulazione dell’Irpef - proseguono i leader della Uil - ma questo potrebbe avvenire da maggio. Nel frattempo tutti i cittadini subiranno un forte incremento dell’addizionale Irpef che, per adesso, non sarà più progressiva in base al reddito, ma andrà a colpire soprattutto i redditi medio bassi, ovvero la fascia tra 15 e 40 mila euro. Mentre rimarrà invariata la situazione per i redditi superiori a 40 mila. Un’anomalia che andrà a penalizzare ulteriormente i lavoratori e i pensionati della regione”.