Roma
Bill Gates a Roma per parlare di intelligenza artificiale con la Meloni
Un'ora di incontro molto vivace durante il quale Meloni ha ribadito la prudenza necessaria di fronte al dilagare dell'A.I. Tutti gli affari di Gates a Roma
L'argomento è di quelli che vanno di moda: l'intelligenza artificiale. Diverso è se a parlarne è Bill Gates, a Roma per un incontro con la premier Giorgia Meloni. Il cofondatore di Microsoft ha ammirato i monumenti della Capitale attraverso il vetro scurso del van che lo ha portato direttamente a Palazzo Chigi, fra misure di sicurezza spinte al massimo.
Decine di poliziotti all'arrivo. Agenti in borghese a sorvegliare l'entrata.
Vertice di un'ora
Un'ora di incontro molto vivace- raccontano dall'entourage - durante il quale Meloni ha ribadito la prudenza necessaria di fronte al dilagare dell'A.I. in tutti i campi, mentre il quarto uomo più ricco al mondo ne ha messo in luce le possibilità straordinarie. La sua Microsoft ha investito oltre 10 miliardi di dollari in OpenAI, la società che ha sviluppato ChatGPT. Alla Fondazione che porta il nome di Gates e di Melinda, la sua ex moglie, la presidente del Consiglio ha chiesto un rinforzo della collaborazione con i Paesi africani e in via di sviluppo. Le rotte verso l'Italia sono e dovranno essere sempre più un fattore d'attenzione anche Oltreoceano. Presenti a Roma alcuni collaboratori di Gates, ma pare non ci sia Paula Hurd, 60 anni, filantropa, organizzatrice di eventi, ma soprattutto vedova dal 2019 del ceo di Oracle, Mark Hurd, morto per un cancro. Ora è unanimemente indicata come la nuova compagna di Gates.
Gli affari di Gates a Roma
La presidente Meloni non è al suo primo incontro con i protagonisti del settore tecnologico. Nel 2023 ha incontrato due volte Elon Musk, ceo di Tesla e SpaceX, più scettico - pare - rispetto alle conseguenze che avrà l’AI sulle nostre vite. Erano i giorni di Atreju, e la premier era riuscita a trascinare il guru tech in visita alla manifestazione. Ora il nuovo appuntamento, in un'Italia che Gates ama profondamente. E sa bene quanrto la adorino i magnate americani: dopo aver acquistato Palazzo Marini a Roma per farne un hotel della nota catena alberghiera superlusso Four Seasons, di cui condivide la proprietà con il principe Al Walid bin Talal, si è aggiudicato un meraviglioso castello a Portofino. Sarà un suo buen retiro in Italia o un altro albergo di lusso? Per goderne, e farne godere, avrebbe sborsato dai 50 ai 60 milioni.