Roma
Black Friday, non solo shopping: concerti e visite a prezzi ridotti






Il Bioparco di Roma e l'Auditorium parco della musica aderiscono all'evento
Black Friday per tutte le età a Roma: anche l'ingresso del Bioparco è scontato per grandi e piccini in occasione del venerdì nero dello shopping.
Non solo negozi, ma anche visite e concerti. Il Black Friday, la giornata importata dagli Usa che dà tradizionalmente il via alle compere natalizie con promozioni e sconti, non è mai stato più trasversale.
Il Bioparco di Roma ha annunciato che aderirà al venerdì nero mettendo abbassando il prezzo del biglietto d'ingresso: con 10 euro si potranno visitare tigri, orango, elefanti e tutti gli altri ospiti del parco. Il prezzo è invariato per adulti e bambini: un grosso sconto rispetto ai biglietti tradizionali da 16 e 13 euro.
I più grandi, invece, potranno approfittare degli esclusivi sconti proposti dall'Auditorium Parco della musica, che lancia i black days della cultura. Per valorizzare l'offerta e coinvolgere i giovani con prezzi alla portata di tutti, l'Auditorium propone per giovedì 23, venerdì 24 e sabato 25 sconti del 50% per i biglietti del Roma Gospel Festival e una promozione del 20% su tutte le altre date dal 21 al 31 dicembre. Anche lo spettacolo del pianista Nicola Piovani, in scena il 26, 27 e 28 dicembre si potrà vedere a prezzo ridotto: 20% di sconto sui biglietti acquistati in occasione del Black Friday.
“Da quando sono arrivato, due anni fa, il tema dell'accessibilità della cultura è stato sempre al primo posto tra gli obiettivi strategici del mio mandato - ha commentato l'Amministratore Delegato Josè R. Dosal - Migliorare la fruizione culturale, soprattutto per i giovani, è fondamentale per le istituzioni come la nostra. Abbiamo per questo avviato durate tutto l’anno una politica di sconti per i ragazzi tra i 18 e i 30 con la card “I Love Auditorium”, che ci ha permesso di estendere il nostro target e di essere sempre di più un centro di divulgazione e riferimento. Il Black Friday è per noi un’occasione per far entrare anche la cultura nel ‘gioco’ dei grandi sconti”.