Blitz anti-abusivi, sgomberi a Villa Borghese. Scoperta baracca rom all'Eur

Maxi operazione combinata, recuperato appartamento abusivo all'interno di Villa Borghese. Sequestri e sgomberi in varie zone di Roma, scoperto insediamento rom sotto il viadotto della Magliana.

Blitz anti abusivismo in diverse aree di Roma, scatta il maxi recupero del patrimonio immobiliare capitolino. Nella prima operazione la polizia è intervenuta all'interno di Villa Borghese, nella struttura, circa 100 metri quadri, che si trova in Piazza dei Daini. Un appartamento assegnato ad un'associazione, ma da tempo abbandonato. A sorprendere gli agenti la scoperta di una porta corazzata, che impediva l'accesso alla parte superiore. All'interno camere da lette e un soggiorno ammobiliato, dove invece ci dovrebbero essere solo uffici. L'area è stata sequestrata e la porta messa in sicurezza, per evitare ulteriori tentativi di occupazione.

Interventi paralleli delle pattuglie del in via delle Cave Ardeatine, in piazzale dei Partigiani ed in piazzale Ostiense. Dove, nel corso del maxi blitz, sono stati sequestrati quattro metri cubi di merce e sanzionate quattro stranieri, che tentavano di vendere senza la necessaria autorizzazione. I caschi bianchi sono poi intervenuti in Via Carlo Felice, Viale Castrense e alle uscite della metro San Giovanni, effettuando anche in questo caso numerosi sequestri. Il reparto PICS, insieme al gruppo IX Marconi, ha infine sgomberato un insediamento sotto il Viadotto della Magliana, dove, in una baracca in legno, viveva una famiglia romena già nota nella zona. L’area è stata ripulita da rifiuti, materassi, legname e lamiere, interamente bonificata.