Roma

Bombe in vendita come fuochi d'artificio. Sugli scaffali 200 chili di esplosivo

Oltre 200 chilogrammi di artifizi pirotecnici sono stati sequestrati dalla Polizia di Stato in un esercizio commerciale nella zona di Marcellina: al locale gli agenti sono arrivati dopo aver scoperto diverse partite di materiale esplodente pericoloso in commercio nella micro e macro distribuzione, malgrado avesse etichette non conformi all’attuale normativa oppure scaduto già da alcuni anni.
Il sequestro si è reso ancor più per il pericolo all’incolumità pubblica e alla sicurezza delle persone dato dall’instabilità del prodotto. La polvere pirica presente all’interno degli fuochi d'artificio, infatti, poteva aver modificato le proprie caratteristiche; inoltre, la non più perfetta condizione degli imballaggi dei prodotti stessi, consentivano la fuoriuscita di piccole parti della stessa polvere, ponendo a grave rischio d’incendio le attività commerciali presso ile quali erano posti in vendita.
All’interno dello stesso punto vendita c’erano anche prodotti appartenenti alla categoria V del gruppo “C”, petardi denominati “magnum”, con una potenzialità notevolmente superiore rispetto a quelli vendibili presso i normali esercizi commerciali. Il titolare, un 52enne italiano, è stato denunciato per commercio abusivo di materiale esplodente senza prescritta autorizzazione e detenzione di prodotti non riconosciuti e classificati con apposita etichettatura.