Roma
Boss sopravvive a due agguati non all'infarto: muore a Tenerife Vito Triassi
Uomo di punta del clan Triassi, Vito era stato prosciolto del processo di appello alla mafia di Ostia
E' morto a Tenerife il pregiudicato siciliano Vito Triassi, legato alla cosca mafiosa dei Cuntrera-Caruana di Siculiana (Agrigento), e considerato insieme al fratello Vincenzo, capo dell'omonimo clan di Ostia, storicamente in contrasto con il gruppo Fasciani.
Triassi il 31 gennaio scorso si è accasciato a terra all'improvviso mentre era in strada a Tenerife. Aveva 62 anni. Sul posto è intervenuta la polizia municipale. Probabilmente Triassi è stato colto da un infarto. Nonostante la sua fama di boss, nel 2015 Triassi ha incassato l'assoluzione nel processo di Appello che vedeva sul banco degli imputati componenti delle famiglie Fasciani e Triassi, accusati di aver dato vita ad associazioni che hanno gestito le attività illecite ad Ostia con metodi mafiosi.
Nel processo era imputato anche il fratello Vincenzo. Entrambi rischiavano 15 anni. Tra il 2006 e il 2007 Vito Triassi rimase ferito in due agguati, il primo a maggio a Ostia, il secondo il 20 settembre dell'anno dopo a Casal Palocco.