Roma

Botte e coltellate in piazza Navona: il figlioccio di Castellino a processo

Il fatto risale al 2021. Il giovane è già stato condannato per aver partecipato all'assalto alla Cgil

Fabio Corradetti, figlioccio dell'ex leader di Forza Nuova, Giuliano Castellino finisce nuovamente a processo: il motivo è una rissa scoppiata nel 2021 nei pressi di piazza Navona che degenerò fino ad arrivare alle coltellate. Il ragazzo è accusato di tentato omicidio.

Il fatto risale al 21 agosto del 2021, quando nei pressi di piazza Navona è scoppiata una rissa tra due diverse comitive. Corradetti, figlio della moglie di Castellino, ha preso parte alla rissa. La situazione è subito degenerata, arrivando al lancio di sedie e tavolini. Il bilancio fu di due ragazzi gravemente feriti, perché raggiunti da delle coltellate. La prossima udienza per Corradetti e gli altri due imputati è fissata per il 21 aprile.

L'assalto alla Cgil

Il rinvio a giudizio per questo processo, Corradetti lo ha ricevuto a luglio scorso, a poche ore dalla condanna a 6 anni con rito abbreviato per l'assalto alla Cgil del 9 ottobre 2021. Il patrigno, Giuliano Castellino è tutt'ora a processo con rito normale per quell'assalto.