Roma

Botte e rapinava Rolex: preso l'esperto romano che terrorizzava i Parioli

Le riprese delle telecamere guidano le indagini.L'uomo è di origini napoletane ma vive a Roma

Personale della Squadra Mobile, nell’ambito dell’attività volta al contrasto di reati predatori, ha arrestato un rapinatore specializzato nelle rapine di orologi di pregio ed autore di una violenta aggressione avvenuta nel mese scorso. 

In particolare, gli operatori della sezione “Rapine”, che svolgono specifiche indagini volte ad identificare i soggetti che sistematicamente bersagliano i possessori di orologi di marca Rolex e di elevato valore, dopo aver svolto un’accurata attività di indagine, effettuando servizi in strada con pattuglie a bordo di autovetture e moto disposte nelle zone maggiormente “battute”, hanno individuato uno dei due rapinatori che nel quartiere Parioli ha rapinato un giovane di un orologio marca Rolex che indossava al polso. 

Questa volta però non si tratta dei “soliti” trasferisti che regolarmente si recano a Roma appositamente per rapinare orologi preziosi, bensì di R.A., 34enne, nato si a Napoli ma romano a tutti gli effetti con numerosi precedenti di polizia proprio per rapine di orologi, e di stanza a Roma nei pressi del “Villaggio Olimpico”.

Al termine delle rapidissime investigazioni, coordinate dalla Procura della Repubblica di Roma – Gruppo reati contro il patrimonio, è stato emesso un provvedimento restrittivo a carico dell’uomo che, lo scorso 17 giugno in Largo Ecuador unitamente ad un complice a bordo di uno scooter risultato rubato, dopo aver simulato uno scontro tra il proprio mezzo e l’autovettura su cui viaggiava un giovane, lo costringeva ad arrestare la marcia in Largo Ecuador con la scusa di accertare eventuali danni.

Dopo essersi fermati i due aggredivano violentemente la vittima e mentre un complice picchiava ripetutamente il giovane in viso provocandogli la frattura delle ossa nasali e contusioni multiple al volto ed al corpo, R.A. asportava l’orologio di marca Rolex che il ragazzo indossava al polso.

Attraverso una complessa attività investigativa con ricognizioni fotografiche da parte di vittima e testimoni nonché grazie alle analisi tecniche, è stato possibile ricostruire l’esatta dinamica della rapina e individuarne l’autore, contestandogli i reati di rapina aggravata e lesioni gravi in concorso, oltre alla ricettazione dello scooter. 

All’arrestato è stato notificato stamane il provvedimento restrittivo presso la Casa Circondariale di Regina Coeli dove si trova già detenuto dal 18 luglio in quanto tratto in arresto in flagranza di reato sempre per rapina aggravata di un orologio prezioso avvenuta nel quartiere di Trastevere, mentre sono ancora in corso le indagini per l’identificazione del suo complice.