Brasiliana uccisa nel sottopasso di Porta Pia: fermato un clochard italiano
L'uomo ha ammesso davanti agli inquirenti l'aggressione ai danni della senzatetto
Proseguono le indagini sull'omicidio di Norma Moreira da Silva, la senzatetto trovata morta lunedì 13 novembre in un sottopasso di Porta Pia. A tre giorni dall'omicidio, ecco una possibile svolta nel caso: iscritto nel registro degli indagati Aldobrando Papi, un clochard italiano di 55 anni.
L'uomo, fermato nelle prime ore del pomeriggio di venerdì, è stato ascoltato dai magistrati, ed è ora accusato di omicidio volontario. Agli inquirenti l'indagato ha ammesso di aver aggredito la donna, negando però di averla uccisa. La 49enne, al culmine della lite, sarebbe infatti stata colpita da uno schiaffo, battendo la testa nella caduta. Una versione che stride con i primi verdetti dell'autopsia, secondo la quale la donna sarebbe morta a causa di diversi colpi alla testa sferrati con un corpo contundente. Sul cranio sarebbero stati riscontrati i traumi più gravi, con ferite lievi sul resto del corpo. Bisognerà invece attendere l'esito di ulteriori accertamenti per stabilire se la donna, trovata nuda, abbia subito anche una violenza sessuale.
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