Roma

Bruno Frattasi è il nuovo prefetto di Roma: succederà a Matteo Piantedosi

Con Piantedosi nominato ministro dell'Interno del governo Meloni, Bruno Frattasi diventa il prefetto della Capitale

Bruno Frattasi, una carriera nel mondo delle istituzioni al servizio dello Stato e già capo di gabinetto del Viminale, è il nuovo prefetto di Roma, secondo quanto deciso dal Consiglio dei ministri. Prenderà il posto dell'ex prefetto Matteo Piantedosi, nominato ministro dell'Interno del governo Meloni. Frattasi, "Grazie a Piantedosi ed esecutivo, la nomina mi onora”.

Con l'ottenimento della nomina a ministro dell'Interno di Matteo Piantedosi, la figura ricoperta dall'ormai ex prefetto di Roma, sarà presa in carica da Bruno Frattasi, che lascia il ruolo di capo di gabinetto del Viminale per assumere quello di prefetto della Capitale. Bruno Frattasi, 66enne, è già direttore dell'agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata che dirigeva dal febbraio 2019 e ha guidato il dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile.

Chi è Bruno Frattasi, il nuovo prefetto della Capitale

Nato a Napoli, Bruno Frattasi si è laureato presso la facoltà di giurisprudenza dell'università degli Studi di Napoli "Federico Il"e nel 1981 ha vinto il concorso per l'accesso alla carriera prefettizia, per poi essere trasferito a Roma presso il ministero dell'Interno: prima alla direzione generale del personale, poi all'ufficio legislativo in materia di ordinamento della pubblica amministrazione in materia di pubblica sicurezza. Dal 1998 ha fatto poi parte dello staff di diretta collaborazione del ministro dell'Interno presso l'ufficio di gabinetto e nel 2005 è stato nominato prefetto della Repubblica. L'incarico d prefetto lo aveva già svolto poi dall'agosto del 2007 al dicembre del 2009 a Latina.

Dalla pubblica sicurezza all'ufficio affari legislativi e relazioni parlamentari

Dal dicembre 2009 al novembre del 2011, Bruno Frattasi è stato direttore dell'ufficio per il coordinamento e la pianificazione delle forze di polizia al dipartimento della pubblica sicurezza e dal dicembre 2011 all'aprile 2012 è stato capo della segreteria del ministro dell’Interno, per poi passare, l'anno seguente, alla direzione dell'ufficio affari legislativi e relazioni parlamentari.

Gli incarichi più recenti: la lotta alla criminalità organizzata

Da sempre attivo nel campo amministrativo-legislativo, ha guidato diverse delegazioni governative a livello internazionale, come la partecipazione a quella italiana nell'ambito del gruppo finanziario per la lotta al riciclaggio. Bruno Frattasi è anche autore di diversi saggi nell'ambito dell'antimafia, come dimostra la sua partecipazione nella nella lotta alla criminalità organizzata, nella materia della tracciabilità finanziaria dei pagamenti dei contratti pubblici.

Frattasi, “Altissimo senso di reponsabilità, Roma è il biglietto da visita dell'Italia”

"Grazie di cuore al ministro Piantedosi – apre Bruno Frattasi, neo prefetto di Roma - che mi ha proposto per questa nomina così alta e prestigiosa, che mi onora molto. E grazie anche a tutto il Governo, che ha condiviso questa sua proposta di inviarmi a Roma come prefetto in sostituzione del prefetto Piantedosi diventato ministro, cosa che rende ancora più coinvolgente ed emozionante questo momento. E continua - “Conosco benissimo la città dove vivo e lavoro da 40 anni e i problemi di Roma li conosciamo tutti - ha aggiunto - Appena mi insedierò vedrò i vertici delle forze di polizia e i colleghi della prefettura e insieme lavoreremo per la sicurezza di Roma. È un incarico che prendo con un senso altissimo di responsabilità e di volontà di fare bene per una città che è la Capitale d'Italia, il biglietto da visita del nostro Paese", ha concluso.