Roma
Buche Roma, inchiesta sui fondi. I sindacati al Comune: “Imbarazzante”
Il sindacato Ugl della Polizia Locale: “Imbarazzante che sia proprio il Comune di Roma a porsi al di là della legge”
Abuso d'ufficio sui soldi delle multe destinati alla riparazione delle buche di Roma, il sindacato Ugl esulta: “Finalmente si accende un faro sul 208 del codice della strada. Imbarazzante che sia proprio un'istituzione come il Comune di Roma, a porsi al di la di leggi e regolamenti”.
L'indagine al momento contro ignoti, aperta dalla Procura della Repubblica, sui proventi contravvenzionali destinati alla manutenzione delle strade, riscuote il plauso e la soddisfazione del sindacato dei caschi bianchi Ugl Polizia Locale, che in una nota del Coordinatore Romano Marco Milani dichiara: "Da anni la Ugl PL ed altri sindacati di categoria, denunciano le irregolarità sui proventi contravvenzionali previsti dall'articolo 208 del Codice della strada, una quota dei quali, oltre a quella che dovrebbe essere destinata alla manutenzione stradale, dovrebbe essere investita in ammodernamento e potenziamento, della forza di polizia stradale che emette le contravvenzioni. Purtroppo da decenni, per quel che riguarda il Corpo, di tali proventi previsti da una legge dello Stato, non si é vista la benché minima traccia”.
“Non é questa l'unica vicenda – continua Milani – che vede il Comune di Roma porsi al di la della legge: anche le leggi e normative regionali, che ricordiamo essere di rango costituzionale per materia, vengono disattese. Il Comune di Roma, resta uno dei pochi Comuni del Lazio a non aver dato vita al previsto riordino del Corpo ed allineamento dello stesso, ai vigenti criteri di gradi e carriere. Imbarazzante che sia proprio un'istituzione come il Comune di Roma, a porsi al di la di leggi e regolamenti”.