Roma
Bullismo, l’inferno di Emile, morta suicida a 17 anni, sul palco dell'Euclide
La Compagnia Labit in scnea il 5 febbraio al Teatro Euclide con lo spettacolo “Il diario di Emile”
Emile Monk moriva suicida il 22 gennaio 2016 Emilie Monk, vittima del bullismo a scuola. Aveva solo 17 anni.
Dopo la sua tragica fine il padre, Ian Monk, ha scoperto il diario segreto a cui la ragazza confidava le vessazioni, le prevaricazioni e l’isolamento in cui viveva ogni giorno. “Un inferno” come lei stessa lo definisce in quelle pagine, così insopportabile da condurla al gesto estremo. Ian Monk ha deciso di pubblicare il diario della figlia e ne ha chiesto la massima divulgazione, affinché la triste storia di Emilie non si ripeta.
La Compagnia LABit, già impegnata sul tema degli adescamenti on line spiegato ai ragazzi delle scuole medie e superiori attraverso lo spettacolo Alice nel paese del web , ha raccolto questo appello: il 5 febbraio 2017 alle 10.30 al teatro Euclide gli attori della Compagnia leggeranno brani del diario di Emilie nelo spettacolo “Il diario di Emile. Pensieri e parole di una ragazza come tante”. Sul palco Gabriele Linari con Arianna Cremona.
Seguirà un dibattito a cui parteciperanno psicologi dell’età evolutiva, esponenti della Polizia Postale e rappresentanti delle Associazioni attive nel settore.
Le scuole stanno tentando, non senza difficoltà, di affrontare al meglio le problematiche legate al bullismo e alla solitudine dei ragazzi. Le famiglie sono spesso smarrite e rischiano di sottovalutare o di non saper leggere i segnali che i figli danno. C’è bisogno della massima collaborazione tra tutte le forze in campo per affrontare al meglio la questione. Nessuno deve più sentirsi solo, tutti devono essere in possesso degli strumenti necessari.