Bullo 17enne rapinava coetani e commercianti. Era il terrore di piazza Bologna
Il minore è stato trasferito in un istituto di pena minorile
Inzialmente denunciato come complice di un 19enne, un minore è stato arrestato, dopo nuove indagini, con l'accusa di rapina in concorso e porti di armi o oggetti "atti ad offendere".
Assieme al 19enne, arrestato la scorsa settimana, il giovanissimo criminale era diventato l’incubo di piazza Bologna e vie limitrofe, mettendo a segno numerose rapine a coetanei e commercianti. Ma la posizione del minore, 17enne romano, si è aggravata ancora quando i militari hanno scopert la lunga lista dei colpi messi a segno dai due. Sono infatti salite a ben 6 le rapine a loro attribuite, tra i mesi di marzo ed agosto: una consumata nei confronti di un 16enne al quale fu sottratto il portafogli dopo alcuni strattoni e colpi alle braccia; una consumata nei confronti di un 17enne, mediante minaccia di colpirlo con una coltellata, facendosi consegnare denaro in suo possesso; una consumata nei confronti di un 17enne al quale, dopo un violento calcio al polpaccio, fu portato via denaro contante; una consumata nei confronti di un 18enne che, dopo spinte e strattoni, fu costretto a consegnare il suo portafogli; una consumata presso un mini market, dove il gestore, 44enne, fu colpito da diversi calci per poi consegnare delle bottiglia di birra; infine una tentata nei confronti del gestore di un bazar, minacciato di incendiare l’esercizio commerciale se non avesse consegnato loro alcolici.
In esecuzione di un'ordinanza del Gip del Tribunale per i Minorenni di Roma, il 17enne si trova ora in custodia cautelare presso un istituto di pena minorile
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