Roma
Burlesque, jazz e viceversa: l'Ellington Club sfida la paura Coronavirus
Distanza, mascherine e posti contingentati. La favola dell'Ellington Club continua. Chi c'era a sentire Emanuele Urso
Metti una sera fuori casa con mascherine, distanziamento rigoroso, tracciabilità e swing e jazz ad aprire e chiudere un burlesque show. Sullo sfondo lo spettro sorridente di Duke Ellington a fare il tifo perché Roma by night inizi a camminare verso la normalità
Per ora già tirare sù la serranda e ospitare il pubblico ad ascoltare musica è già un pezzo di leggenda e l'Ellington Club del Pigneto ce l'ha fatta. La scommessa era rialzare la saracinesca al termine del lockdown e la coppia artistica e di vita Vera Dragone-Alessandro Casella ha centrato l'obiettivo. L'Ellington c'è. E qui si suona, si trattengo i piedi al tempo di swing e si sorseggiano cocktail unici.
Il club dalle pareti verde smeraldo, che con la sua apertura ha contribuito ad impreziosire la proposta culturale e di intrattenimento del quartiere Pigneto, torna a suonare anche grazie al sostegno del pubblico che, in piena emergenza, ha indetto un crowdfunding con la raccolta di oltre 8 mila Euro dedicati alla riapertura del locale. Un locale che si distingue come un vero e proprio omaggio ai tempi che furono, alle movenze e all'eleganza di un tempo che non c'è più ma che, tra le mura di Via Anassimandro ritorna lieve sulle note di uno scatenato Emanuele Urso, indomito con il suo clarinetto il The King of Swing, accompagnato da un'orchestra di 8 elementi, insieme alla voce di Clara Simonoviez, che non danno fiato al pubblico ma che di certo, ne danno alle trombe.
Il sound di Urso è irrefrenabile, come le sua dita che vanno veloci sullo strumento fiammante e si muovono così repentinamente, che a fatica si riesce a stargli dietro. Savino Zaba, volto Rai e conduttore radiofonico con la passione per lo swing, tanto da realizzare uno spettacolo teatrale a tema, non riesce a fermare le gambe, portando il tempo intorno al tavolo insieme all'amica Giusy Marrone, casting director che già immagina la band sul suo prossimo set.
d inizio serata, prima che inizi il burlesque show della suadente Candy Rose, arriva anche Alfonso Stagno, direttore artistico del festival tematico Jazz'Amo, che prende posto in sala insieme al genio della pizza Marco Quintili, giunto con la moglie Laura. Ai tavoli, ben distanziati tra loro e da cui ci si alza solo con la mascherina, in prima fila seduto di fianco alla regista Veronica del Soldà, il creativo Mauro Leonardi del duo in drag Karma B., che sarà presente nella nuova stagione del club, come accadrà anche ai dj DandywOlly, Mister Stereo8 e a H.E.R., violinista d'eccezione, prima cantautrice transgender e icona di genere e talento. In sala anche l'inviata Valentina Renzopaoli, in forza a Barbara D'Urso e, poco più in là, l'attrice Alessia Fabiani, tra poco a teatro con un testo di Giuseppe Manfridi, arrivata al Pigneto insieme ai colleghi attori e amici Priscilla Micol Marino e Daniele Quistelli che, telefono alla mano, condividono in rete la brillante notte dell'Ellington tra una stories e l'altra.