Burlesquer di tutto il mondo a Roma. Vince una procace norvegese
Mercedesz Henger, Nathalie Caldonazzo, Fanny Cadeo, Roselyn Mirialachi e Conny Caracciolo sognano i lustrini
Piume, lustrini e paillettes: il burlesque ha chiudo la tre giorni romana in un'atmosfera d'antan nello Spazio 900 a Roma tra cristalli, sete, voile, pizzi e merletti delle divine di un tempo. E' il Caput Mundi International Burlesque Award, il festival ideato dalla sensuale Albadoro Gala giunto alla sua quarta edizione, che ha radunato quest'anno oltre trenta performers provenienti da tutto il mondo.
Jett Adore, Vicky the Butterflly, Velma Von Bon Bon, Janet Fischietto, Bettie Crispy, Sayuri Gei, Madame Romanova, Pepper Sparkless, Mamz'Elle Plum'T, Nuit Blanche, Aleskey Von Wosylius, Genny Mirtillo, Bray & Skopalova arrivano sorridenti su auto d'epoca strombazzanti, guidate da Alessandro Conti e i suoi. Si intrattengono nel foyer le bellissime artiste protagoniste della quarta edizione, sotto i flash dei tanti paparazzi accorsi alla manifestazione e i centinaia di fans in delirio che si fanno largo per un selfie assieme alle loro beniamine.
"Da alcuni anni questa elegante arte di sedurre è un fenomeno in continua espansione e coinvolge donne di ogni età ed estrazione sociale. Oltre ottanta iscritte nel corso di quest'anno" - spiega Albadoro stretta in un audace abito a sirena: "Sono tante le donne che acquistano consapevolezza della loro femminilità e desiderano imparare ad usarla con eleganza ed ironia. Tra loro, anche alcuni uomini, decisi a imparare l'arte del burlesque".
Altissimo il livello della manifestazione grazie all'intuito del produttore Silvio Cossi della SDC Service che afferma soddisfatto: "Il Caput Mundi IBA è sinonimo di prestigio nel mondo. Oltre centoventi artiste in quattro anni si sono esibite nella Capitale e noi stiamo già pensando all'edizione del prossimo anno... e perchè no, ancora prima con una nuova edizione estiva".
Bravissime le performers in gara tra le quali l'ha spuntata su tutte, vincendo il titolo di "Papessa del Burlesque", la procace e simpatica norvegese Kiki Chérie, 25 anni, che ha presentato uno show dedicato ai colori della bandiera italiana."Il titolo di papessa è un passpartout per grandi palcoscenici", aggiunge Vibrissa, eccelsa mattatrice della serata di apertura, seguita poi da Lady Flo il sabato. Le due conduttrici si avvalgono del supporto di Azzurro Fumo e cantano e incantano il pubblico con le loro battute in rima. Tanti applausi a scena aperta dal pubblico dove si possono riconoscere Mercedesz Henger, Nathalie Caldonazzo, Fanny Cadeo e le simpatiche opinioniste salottiere del nuovo programma Gogglebox Roselyn Mirialachi e Conny Caracciolo.
Spettacolo e tanta musica al termine delle esibizioni sulle note di Frankie & Canthina Band che hanno infuocato la notte di venerdì con un concerto incredibile al termine degli spettacoli e i Crazy Stompin' Club che hanno fatto ballare il pubblico fino a tarda notte nella serata di sabato. Travolgenti le esibizioni della scuola di ballo Swing and Soda sulle note della djette Lalla Hop.
Farewell Party.
Un giorno di relax lontano dai fasti delle prime notti, ma ben più vicino al pubblico, con i tanti workshop e gli eventi collaterali esaltati dalla bellissima struttura dello Yellow di Fabio e Marco Coppola, che come ogni anno si trasforma nella Casa del Burlesque, fornendo ospitalità alle performer e dedicando i suoi spazi alle curiose attività del festival, realizzate quest'anno in collaborazione con Gala Studio, Dr.Sketchy Roma, Contesta Rock Hair e Naked Girls Reading Roma.
Già dal primo pomeriggio infatti, presso il Gala Studio di via Locri, si sono tenuti i workshop aperti al pubblico con Janet Fischietto, Miss Skopalova, Jett Adore, Betty Crispy e Velma Von Bon Bon, cinque meravigliosi artisti che hanno insegnato agli avventori più entusiasti i segreti delle loro performance, insegnando loro a maneggiare il fuoco, a tirar fuori il proprio clown, oppure a sgambettare e danzare come fossero al Moulin Rouge. Tornando alla Yellow Square di via Palestro, intorno alle 18.00, ha preso il via il Dr.Sketchy Roma diretto da Paolo Donfrancesco, che ha visto virtuosi del disegno e studenti di arte, ritrarre dal vero i dettagli di Alekseï Von Wosylius, Pepper Sparkles, Sayuri Gei e Vibrissa, in pose da 10 minuti in cui i disegnatori hanno schizzato (sketchato) su fogli immacolati le meraviglie d'innanzi ai loro occhi. Solo il tempo di fugace brindisi per le performer, che dopo il Dr.Sketchy sono state accolte dal salon di Contesta Rock Hair (interno allo Yellow) dove Albadoro Gala, Genny Mirtillo, Nuit Blanche e le giovani Imy Silly Noir, Jolie Tease, MadCat e Cocò Le Mokò, sono state coccolate al meglio dalla maestria dei ragazzi di Contesta, pronti a definire l'hairstyle perfetto per lo show conclusivo.
In prima serata, pochi privilegiati hanno assistito al curioso esperimento del Naked Girls Reading by Frankie Vivid e Michelle L'Amour. Le letture in desabillè arrivano da Chicago a Roma e vedono protagoniste la verve di Nuit Blanche, la sensualità di Albadoro Gala e l'iconica Genny Mirtillo.
Il tempo di ricomporsi e via ai festeggiamenti in pieno burlesque style. Metti un perfetto bar in stile anglosassone a via palestro. Riempilo di motociclisti, performer e soprattutto un pubblico che parla inglese... Metti una Vibrissa scatenata, fiumi di birra e le ragazze della Golden Eggs Revue. Aggiungiamo un pizzico di sapiente ironia con la special guest star di Velma Von Bon Bon e la miscela perfetta è pronta ad esplodere. Come una polveriera, lo Yellow continua a crescere con il passare dei minuti, fino a culminare in uno show di festeggiamenti e goliardica ironia che hanno osannato al meglio il Caput Mundi International Burlesque Award.
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