Roma

Bus fantasma: l'Atac affitta i suoi mezzi ai medici, romani a piedi

L'azienda dei trasporti ha riservato diversi bus ai medici riuniti alla Fiera di Roma

Autobus dell'Atac trasformati in navetta privata per migliaia di cardiochirurghi riuniti in congresso alla Fiera di Roma mentre i romani rimangono a piedi sotto al sole. Un piccolo regalo che l'azienda romana dei trasporti ha riservato ai cittadini tornati dalle ferie.
Tirati a lucido e con le gomme almeno apparentemente perfette, alcune decine di bus sono scomparse dai percorsi di linea e si sono trasferite nei parcheggi del centro congressuale in attesa che qualche medico salga o scenda.
La notizia si diffonde in rete, dove gli “sfigati” del mezzo pubblico si scambiano informazioni. Per cinque giorni, dal 27 al 31 agosto, diversi autobus di linea sono stati riservati a clienti privati e fanno la spola tra le stazioni della metropolitana Cornelia e Laurentina, a disposizione dei 37mila medici arrivati da tutto il mondo per partecipare al Congresso Mondiale di Cardiologia. L'Atac ha noleggiato i suoi mezzi, decimando ancora di più il suo parco macchine già massacrato e ridotto all'osso.
Corse saltate, attese infinite, vetture sottratte agli utenti che pagano biglietto e abbonamento: mentre i bus-navetta rimangono fermi e vuoti. Si contano sulle dita di una mano, infatti, i medici che decidono di tornare in albergo su un bus dell'Atac piuttosto che su uno dei tanti pulmini con conducente a noleggio a disposizione o su un comodo taxi.