Cacciari sulle orme di Croce e Gentile. Sfida tra filosofi con Giulio Giorello
All'Auditorium Parco della Musica in scena il 9 dicembre "Dialoghi Matematici"
Massimo Caccire sulle orme di Benedetto Croce e Giovanni Genitle, ma anche di Tullio De Mauro. Riparte il nuovo ciclo dei "Dialoghi Matematici" all'Auditorium Parco della Musica, è sfida il 9 dicembre con il collega filosofo Giulio Giorello.
In programma 7 incontri ispirati a sette parole che mettono la matematica in dialogo con la filosofia, letteratura, l’economia, le arti visive, la poesia, la musica e l’architettura: realtà, creatività, incertezza, bellezza, libertà, armonia e rigore.
Quasi quindici anni fa il filosofo del linguaggio Tullio De Mauro e il fisico Carlo Bernardini si confrontavano in un volume dal titolo “Contare e raccontare”, con l’idea e l’obiettivo minimo di “superare le antiche piaghe che generarono conflitti d’altri tempi”, come quelli tra Benedetto Croce, Giovanni Gentile e Federico Enriquez: quell’Enriquez che nel 1921 invitava Einstein a Bologna, nella Stabat Mater dell’Archiginnasio, a raccontare la sua straordinaria scoperta della relatività generale, ricevendo l’accusa per ciò di voler “rubare la filosofia”.
Ci vuole un nuovo modo d’impostare il discorso – era l’invito di Carlo Bernardini – così che si raggiunga “una più intelligente percezione del ruolo della scienza nel pensiero umano”.
A questa percezione, rispondono il progetto e i programmi dei “Dialoghi Matematici”, voluti, ideati e organizzati dalla società editrice il Mulino in coproduzione con Fondazione Musica per Roma. Sette parole per la matematica, sette occasioni per un dialogo affatto scontato, in un confronto ineludibile con il ruolo della cultura scientifica.
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