Roma

Calenda candidato, “le carte sono con lui, troverà il posto giusto che brama

Le previsioni astrologiche della cartomante dei vip, Beatrice 241, dicono che il leader di azione vincerà tra i perdenti

Per le prossime elezioni Carlo Calenda non ha intrapreso una vera e propria campagna elettorale, perché per lui è semplicemente giunto il tempo che le persone, che possono ancora esser sicure di avere una piena ragionevolezza, prendano il timone del Paese. Lui lo prenderà, vincitore tra i perdenti.

Sto aprendo le carte proprio per il leader di Azione mentre rifletto su quella domanda che ora si pongono un po’ tutti, oltre che lui: come andranno le prossime elezioni? La stesa annuncia sin dall’inizio una battaglia che lascerà ben poco margine ai reali bisogni dell’Italia, ma che risponderà principalmente alla rivendicazione di un forte cambiamento.

Carlo Calenda non si sottrarrà a questo mood collettivo, ma interpreterà il cambiamento come una sorta di rinascita da quel “populismo becero” (come lui stesso lo definisce) che ha invaso i palazzi del governo. Ecco allora che in alcuni momenti Calenda si troverà a rivendicare, con i suoi stessi compagni di squadra, la purezza e il significato di certe idee che ritiene imprescindibili per rinnovare il nostro Paese. Lotterà, senza esclusione di colpi, quasi avvertisse sulla sua stessa pelle il peso dell’ingiustizia che a suo dire colpisce l’Italia.

Stavolta non è un tentativo

Più volte, da quando è sceso in politica, ha cercato di indicare la giusta via, ma i tempi non sono sembrati giusti ad accogliere i suoi suggerimenti e le sue strategie ora, in questa campagna elettorale, quello che intende comunicare agli elettori è la certezza che questa volta non vuole impegnarsi in un ennesimo tentativo, ma agirà affinché possa arrivare a lavorare per l’Italia perché è certo che sono i tempi a chiederlo. Non dimentichiamo che tanta determinazione gli viene anche dal suo segno astrologico, l’Ariete (9/4/1973) che ora lo sollecita a realizzare tutti i suoi propositi. Spogliato infatti, finalmente, di ogni affanno e di ogni fatica ora ha ritrovato le energie giuste per competere.

Le carte continuano spiegando come questa sua ostinata determinazione, che in alcuni momenti lo farà sentire quasi investito dal gravoso ruolo di far voltare pagina all’Italia, lo porterà a ribadire l’urgenza di dare un taglio netto a certe dinamiche che sono le uniche e vere radici di quel “morbo” che sta pian piano mettendo in ginocchio l’Italia. C’è da dire però che se la competizione elettorale richiederà a Calenda un uso quasi scellerato di ogni sua risorsa fino quasi a fiaccarlo anche nel suo stesso corpo, subito dopo il ruolo che andrà a ricoprire lo obbligherà ad una sorta di repentino adeguamento ad un agire non del tutto in linea con il suo. Correggere il tiro si dimostrerà un vero e proprio percorso a ostacoli molto difficoltoso.

D’altro canto però affrontare le sfide non è stato mai un problema per Carlo Calenda anzi per lui, vincerle e superarle rappresenta un passaggio obbligato per puntare ad un obiettivo più alto e, da quanto mi dicono le carte, questa sarà la vera occasione per dimostrarlo. Lui intanto ha ritrovato quella tenacia e quella testardaggine che da sempre aveva.

Ig: Beatrice241cartomante - cartomantebeatrice@gmail.com