Roma

Cameriere parla con una donna e viene gambizzato dove lavora: notte di paura

Nessuno dei testimoni presenti ha saputo fornire ai Carabinieri l'identità dell'aggressore

Una semplice chiacchierata si è tramutata improvvisamente in tragedia. È successo ad Anzio, dove il cameriere di un locale del centro cittadino è stato gambizzato perché intento a parlare con una donna all’esterno del locale dove lavora. Nessun approccio molesto, solo parole e qualche risatina.

Tanto è bastato al fidanzato della donna per fargli estrarre la pistola e sparare al lavoratore intorno le 4 del mattino di domenica 19 giugno. Sul caso indagano i Carabinieri che procederanno ad ascoltare la vittima, al momento ferito ad una gamba ma non in pericolo di vita. Il cameriere è stato infatti portato all’ospedale Riuniti, dove le ferite sono state giudicate guaribili in 20 giorni. Dalle prime ricostruzioni, il cameriere non conoscerebbe né il suo aggressore, né la donna con cui stava parlando.

Secondo le prime testimonianze, l’aggressore, ubriaco, si sarebbe innervosito per le chiacchiere e le risate tra il ragazzo e la donna, avrebbe poi impugnato la pistola e fatto fuoco sul cameriere, centrandolo al quadricipite. Ai militari intervenuti sul posto, però, nessuno dei presenti ha saputo fornire l’identità dell’aggressore. I Carabinieri stanno quindi indagando sull’accaduto.