Campidoglio, Meloni dice no. Cinque Stelle si scalda Virginia Raggi

Totocandidati per il Campidoglio, la destra perde pezzi mentre il Movimento Cinque Stelle sembra puntare sulla giovanissima Virginia Raggi.  E siamo solo alle prime battute.
Spiega Giorgia Meloni a proposito della sua candidatura: "Non è all'ordine del giorno" ha detto a Perugia la presidente di Fratelli d'Italia che però è pronta a mettersi in gioco per la candidatura eventuale di Matteo Salvini a Milano.
"Se vanno male le prossime elezioni amministrative - ha detto ancora Giorgia Meloni - Matteo Renzi dovrà prendere in considerazione l'ipotesi di dimettersi perchè gli italiani possano scegliere un presidente eletto. Ma se vogliamo vincere dobbiamo essere coesi. Ho già chiesto agli alleati un Tavolo per un ragionamento complessivo e da qui rilancio la proposta. Siamo in attesa di parlare con loro - ha concluso la presidente di FdI - per individuare poi le migliori candidature possibili".
E se a destra è chiaro che mancano idee e nomi, il Movimento Cinque Stelle si prepara alla consultazione on line, anticipando la candidatura di Virgina Raggi e puntando quindi ad una donna e giovanissima. Secondo l'agenzia Ansa che ha fatto trapelare fonti interne al gruppo M5S, la trentasettenne avvocato si preparerebbe ad una sfida sul web tra gli iscritti in cui Raggi si troverebbe contro Daniele Frongia, 42 anni, statistico all'Istat e attuale capogruppo a rotazione in Campidoglio. Ma i militanti del movimento - e i vertici - preferirebbero la giovane civilista, considerata più organica e affidabile. Non avrebbe invece molte chance di essere ricandidato a sindaco il consigliere Marcello De Vito, sconfitto al primo turno nel 2013. Così come il quarto consigliere capitolino, il 28/enne Enrico Stefàno".
Tramontate definitivamente le ipotesi di Alessandro Di Battista e Roberta Lombardi che però seguiranno da vicino tutta la campagna elettorale.