Roma

Cani scatenati: 20 pelosi si danno appuntamento per il Capodanno senza botti

Sold out la notte di Capodanno alla Bio San Biagio di Ponticelli. I padroni di 20 cani hanno scelto il silenzio della natura. Si replica il giorno 1 a pranzo

Capodanno da cani nel vero senso della parola, perché nell'unico posto in Italia dove si garantisce una notte di San Silvestro senza i botti. E sono 20 i cani già prenotati: un sold out canino.

L'oasi del silenzio è a Ponticelli, frazione di Scandriglia a pochi chilometri da Roma sulla via Salaria per Rieti che per il secondo anno consecutivo a tutela delle greggi di pecore organizza il Capodanno 2023-20924 senza botti e questo perché la tradizione del “bombardamento di Capodanno” rischia di bloccare la produzione di latte delle pecore.

Da qui l'idea di organizzare un cenone-degustazione di prodotti tipici dell'azienda bio, tra i quali spiccano i formaggi di alta qualità derivati del latte ovino. L'idea porta la firma di Giacomo Ficco, esperto ovicolo di fama internazionale e Michela Ragazzo “le mani d'oro del formaggio) che da innamorati della natura aprono le porte agli appassionati che ogni fine anno si trovano di fronte al quesito “come faccio a proteggere il cane dalla grande paura dei botti”.

La degustazione nelle mani di Valentina Salerno

valentina salerno
 

E così l'azienda agricola di 30 ettari a “ulivi e pecore” ha deciso di raddoppiare l'evento sperimentato lo scorso anno, affidandosi alla giovane chef Valentina Salerno che curerà la preparazione degli assaggi tutti ispirati alla stagione e alla natura. Reduce da un'esperienza alla “corte” del mitico Francesco Apreda, la Salerno ha predisposto un mani a base di verdure di stagione in pastella alla romana, polenta fritta e taleggio di pecora (unicum di Bio San Biagio), seguito da mezze maniche alla crema di broccoli con ricotta salata e mandorle tostate e un tortino di riso al battuto di maiale con il tartufo raccolto nei campi adiacenti l'azienda. A seguire Arista di maiale alla zucca e l'immancabile abbacchio fritto Bio San Biagio in panatura croccante con cipolle in agrodolce. E dopo mezzanotte, lenticchie di montagna con cotechino. Attenzione, però: Bio San Biagio non è un ristorante ma un cento di degustazione di perle del territorio e dell'azienda, autoprodotte e a chilometro zero. Ora, con 20 cani – e relativi proprietari – già prenotati per la notte di San Silvestro, la sala è sold out almeno per gli animali.

A grande richiesta il bollito alla Picchiapò

Chi vuole provare un'esperienza a contatto con la natura può puntare solo alla degustazione del giorno 1 di gennaio. E la chef promette in salto nel cuore della tradizione romana con brodo di tortellini e bollito di carne alla picchiapò. C'è ancora posto per cani e per accompagnatori umani.

Info: +39 320 720 3818