Canili comunali: la gara europea finisce sul tavolo dell'Anac
Due le offerte pervenute, terminati i lavori dei verifica della commissione di gara
Canili comunali: la gara europea bandata lo scorso aprile finisce all'Anac: il dipartimento Tutela Ambientale del Campidoglio ha trasmesso gli atti della gara per l'affidamento del servizio di gestione dei canili comunali e delle attività volte al contenimento del randagismo. L'assessore all'Ambiente Paola Muraro lo ha annunciato sulla sua bacheca di facebook. Troppe segnalazioni e sospetti arrivati nelle ultime settimane avrebbero fatto alzare la guardia, inducendo l'assessore ha non rischiare.
"Il dipartimento aveva definito una gara a evidenza pubblica, al fine di ripristinare i principi di efficacia, imparzialità, parità di trattamento, trasparenza e proporzionalità sanciti dall'articolo 27 del d. lgs. 163/2006. Dopo un lungo ed articolato lavoro di istruttoria atti, il 18 aprile 2016 e' stata pubblicata la gara europea", scrive Muraro, sottolineando che "la direzione appalti di Roma Capitale ha validato l'impianto complessivo del contenuto degli atti della gara in questione e ha proceduto a nominare la commissione di gara, che il 13 settembre ha terminato i lavori di verifica delle due offerte pervenute, sottolineando che, ad oggi, non risulta pervenuto nessun ricorso avverso la procedura di gara sia in termini di legittimità che di merito".
Tuttavia, "nelle ultime settimane il dipartimento e' stato bersagliato da soggetti e associazioni di volontariato che lamentano, senza pero' mai averle formalizzate, violazioni di norme nella stesura degli atti di gara, generando non poca confusione sulla cittadinanza", scrive ancora l'assessore, ribadendo che "sono quindi stati trasmessi all'Anac gli atti di gara adottati: determinazione dirigenziale di indizione gara ed impegno spesa, bando di gara, disciplinare di gara, capitolato speciale, computo metrico e quadro economico, relazione tecnica illustrativa, schema di contratto.