Roma
Cannabis mania, Roma regina dei growshop: 36 negozi in tutta la provincia
Dal 2005 ad oggi in Italia il “cannabusiness” è aumentato del 300%
È cannabis mania nella Capitale. Roma è al primo posto in Italia per numero di growshop: se ne contano addirittura 36 nella provincia.
Dal 2005 ad oggi i negozi che vendono semi e prodotti per la coltivazione, in Italia, sono aumentati del 300%. Sono oltre 400 i negozi del “cannabusiness” secondo i dati riportati da Dolce Vita, la rivista dedicata al mondo della cannabis.
Nonostante la cannabis ricreativa non sia legale, durante lo scorso anno la versione light ha fatto registrare un vero e proprio boom. Allo "sballo" si stanno sostituendo i prodotti per la coltivazione, il tessile e l'alimentare.
Sono diverse le tipologie di growshop che si possono trovare nelle regioni italiane. In quasi tutti i punti vendita si possono acquistare le sostanze psicoattive legali, la letteratura dedicata e i relativi accessori. Gli headshop espongono articoli per fumatori, come accendini, posacenere, cartine, cilum, narghilè, bong e vaporizzatori, mentre gli hempshop gli articoli e i prodotti riguardanti la canapa o derivati realizzati con la stessa (abbigliamento, cosmetica, alimenti, libri, riviste, dvd). Negli smartshop sono in vendita le sostanze psicoattive legali come integratori o composti di origine naturale e sintetica, mentre nei seedshop, come suggerisce il nome stesso, si possono comprare i semi di cannabis a scopo collezionistico.
Molti sono gli usi medici, officinali, alimentari e tessili legati al mondo della cannabis. I prodotti più richiesti e venduti negli headshop italiani sono i semi di cannabis (ne esistono almeno 300 varianti), al secondo posto c'è poi la cannabis light, ossia le infiorescenze di canapa a contenuto legale di THC e al terzo posto gli articoli per la coltivazione e il giardinaggio, che vanno dalle lampade ai fertilizzanti, dalle serre domestiche fino ai manuali.
Se Roma è la provincia con più growshop in assoluto, Milano si aggiudica il secondo posto in classifica con 28 negozi registrati e Torino segue con 23. A livello regionale, invece, sono la Lombardia e l'EMilia Romagna, rispettivamente con 67 e 54 negozi registrati, a dominare la graduatoria italiana. La regione Lazio segue al terzo posto con 42 esercizi commerciali.