Roma

Cannabis terapeutica, nel Lazio farmaci gratis per i malati oncologici

La commercializzazione riguarda la Fm 2 prodotta dallo stabilimento Chimico farmaceutico militare di Firenze

Anche nel Lazio, come già in altre 10 Regioni, a breve potranno essere distribuiti farmaci a base di cannabis.

Lo stabilisce il decreto del Presidente Nicola Zingaretti numero 151 del 21 aprile che, recependo le direttive del ministero della salute, disciplina le modalità di erogazione dei farmaci a base di cannabinoidi.

La commercializzazione riguarda solo la Fm 2 prodotta dallo stabilimento Chimico farmaceutico militare di Firenze.

Gli specialisti e i medici di medicina generale dovranno valutare in modo puntuale e personalizzato l’utilizzo di questo tipo di farmaci per gli impieghi terapeutici relativi a: patologie che implicano spasticità associata a dolore (sclerosi multipla, lesioni del midoll l’analgesia nel dolore cronico (con particolare riferimento al dolore neurogeno) in cui il trattamento con antiinfiammatori non steroidei o con farmaci cortisonici o oppioidi si sia rilevato inefficace; l’effetto anticinetosico e antiemetico nella nausea e vomito causati da chemioterapia, radioterapia, terapia per HIV, che non può essere ottenuto con trattamenti tradizionali; l’effetto stimolante dell’appetito nella cachessia, anoressia, perdita dell’appetito in pazienti oncologici, affetti da Aids, e nell’anoressia nervosa, che non può essere ottenuto con trattamenti tradizionali; l’effetto ipotensivo nel glaucoma resistente alle terapie convenzionali; la riduzione dei movimenti nella sindrome di Gilles de la Tourette.

I medici prescrittori, previa registrazione su piattaforma web, dovranno compilare la scheda informatizzata raccolta dati dell'Istituto Superiore di Sanità, in conformità con il Codice in materia di protezione dei dati personali, inviandone copia al servizio farmaceutico della ASL territorialmente competente.

Nel caso di farmaci a base di cannabinoidi destinati a lenire il dolore cronico correlato a spasticità in pazienti affetti da sclerosi multipla, dolore cronico in pazienti con lesione del midollo spinale e nel paziente oncologico sintomatico con dolore cronico, la distribuzione sarà esclusivamente a cura delle farmacie ospedaliere del centro di riferimento in cui è a carico il paziente. Per tutte le altre indicazioni avviate anche in ambito domiciliare o su prescrizione del medici di medicina generale, l’erogazione sarà effettuata dalle farmacie convenzionate con oneri a carico dell’assistito.