Roma

Cantieri caos a Roma: la trappola perfetta della via Ardeatina è servita

Lo Sportello del Cittadino denuncia la mancanza di coordinamento dei cantieri. Traffico infernale da 20 giorni sull'Ardeatina

di Pasquale Calzetta *

Tre settimane di scavi consecutivi: prima in prossimità del Raccordo Anulare e pi all'altezza del vivaio San Placido: la mancanza di coordinamento dei lavoro ha trasformato la via Ardeatina in una trappola perfetta. E senza mai fine visto che sui cartelli non c'è la data di fine lavori.

Il dubbio che l'ardeatina sia rimasta simile alla strada dei Volsci e degli Etruschi diventa quasi certezza. Non si vedono interventi manutentivi da anni mentre le intemperie invernali già a metà novembre la vedono ridotta in condizioni di estremo pericolo. Se fosse solo questo potremmo anche dire che siamo perfettamente nello standard romano, il problema è che a tutto questo si aggiungono lavori e scavi lungo la strada che in questo ultimo periodo stanno intrappolando tutti. 

Infatti da giorni all’altezza del Vivaio San Placido sono in corso degli scavi, crediamo per allaccio a utenze, aggravati dal fatto che poco più in là ci sono altri lavori concomitanti che impediscono agli automobilisti di cercare vie di fuga e se si aggiunge la pioggia, la trappola è servita.

Ora ci chiediamo: ma è mai possibile che nessuno sia in grado di controllare la programmazione dei lavori in una strada così importante ? Perché si continuano a dare autorizzazioni di apertura degli scavi senza verificare cosa produce nel traffico una riduzione della carreggiata in orari di punta e in concomitanza con altri scavi limitrofi

Come “Sportello del Cittadino” abbiamo già inviato una Pec urgente al Municipio IX e al Comune di Roma e alla Stazione dei Carabinieri competente per territorio, lanciando un grido di dolore a tutela dei tanti automobilisti romani.

Pensiamo che uno dei compiti base di chi gestisce la cosa pubblica dovrebbe essere proprio quello di tutelare gli interessi di tutti ma sempre più ci convinciamo che le cose venivano amministrate meglio ai tempi di Rufio Festo, funzionario dell’antica Roma, e che oggi, grazie agli attuali amministratori, la nostra amata città è sempre più senza guida e senza idee.

* Pasquale Calzetta, Sportello del cittadino