Roma

Cantieri Giubileo, ultimo strazio: più marciapiedi e alberelli al prezzo di 5,2 mln di euro

Da giovedì 12 settembre rivoluzione nei sensi di marcia nella zona di piazza Risorgimento: una corsa contro il tempo

È stato presentato il progetto di riqualificazione di piazza Risorgimento, luogo storico e crocevia strategico per gli accessi alla Città del Vaticano e ai Musei Vaticani nonché importante snodo cittadino per il sistema dei trasporti pubblici e privati.

In vista del Giubileo 2025, l’obiettivo è quello di incrementare e ottimizzare lo spazio pedonale e valorizzare gli elementi storici e culturali della piazza in modo da renderla più sicura, accessibile, vivibile e funzionale ad accogliere e gestire il grande flusso previsto di pellegrini, turisti e residenti.  Gli interventi, commissionati da Roma Capitale alla Società Giubileo 2025 grazie a uno stanziamento di circa 5,2 milioni di euro per la prima fase, partiranno giovedì 12 settembre con la pedonalizzazione del lato sud della piazza, verso le mura vaticane.

 GLI INTERVENTI IN PROGRAMMA

-      Ridimensionamento delle sedi stradali dedicate al traffico veicolare, allargamento di alcuni marciapiedi e ripristino delle pavimentazioni dei marciapiedi esistenti.

-      Incremento della vegetazione per rendere lo spazio più sostenibile e fruibile, soprattutto nei mesi estivi e nelle ore centrali della giornata.

-      Miglioramento degli attraversamenti pedonali e messa in sicurezza per le persone con ridotta o impedita capacità motoria o sensoriale attraverso sia l’inserimento di indicatori tattili a terra sia mantenendo il dislivello inferiore ai 15 centimetri tra i marciapiedi di nuova realizzazione e le carreggiate.

Le modifiche provvisorie alla viabilità

A partire dal 12 settembre, a seguito della cantierizzazione della parte centrale della piazza (area prospiciente Porta Angelica) sarà necessario attuare una disciplina provvisoria di traffico che prevede la chiusura al transito veicolare del tronco compreso tra viale Bastioni di Michelangelo e via del Mascherino. Pertanto l’andamento rotatorio subirà una modifica, con un restringimento su due rami ravvicinati che garantirà il transito a tutti i veicoli tramite l’utilizzo della corsia centrale della piazza, in precedenza riservata ai soli mezzi pubblici. Questa fase provvisoria di viabilità, pur consentendo l’accesso e la circolazione sulla piazza, comporterà alcune modifiche nelle manovre di svolta. 

Nel dettaglio: per raggiungere via Cola di Rienzo, i veicoli provenienti da viale Bastioni di Michelangelo dovranno proseguire dritti su via Crescenzio per poi svoltare su via Properzio; i veicoli provenienti da via del Mascherino, per raggiungere tutte le direzioni, dovranno obbligatoriamente svoltare a destra in corrispondenza dell’intersezione con via Stefano Porcari. Tale disciplina di traffico sarà mantenuta fino all’installazione dei nuovi semafori, prevista entro la fine di ottobre, che permetterà l’entrata in vigore del piano di mobilità definitivo. 

Il nuovo assetto della piazza

ale piano vedrà un nuovo assetto della viabilità, stile piazza Cavour, con una circolazione veicolare a doppio senso di marcia su tre tronchi (lato viale Bastioni di Michelangelo, lato via Ottaviano e lato via Crescenzio), al posto dell’attuale struttura rotatoria. Nel nuovo piano di mobilità, le manovre di svolta saranno regolate dagli impianti semaforici presenti in piazza Risorgimento, nelle intersezioni con via Cola di Rienzo, via Crescenzio e via Ottaviano. Sia nella fase provvisoria di viabilità, sia in quella definitiva, sarà necessario prestare attenzione alla nuova segnaletica presente.