Roma
Caos ferrovia Roma Nord, Atac e Regione Lazio assenti: protesta dei cittadini
Treni cancellati e bus sostitutivi sono all'altezza: i cittadini si danno appuntamento al Bunker Soratte
“Salviamo la ferrovia Roma Nord”, il compitato pendolari guida la rivolta contro l'assenteismo in materia di Atac e Regione Lazio: treni cancellati e bus sostitutivi non all'altezza. La protesta parte venerdì la Bunker Soratte.
“La situazione è sempre più drammatica per la nostra ferrovia – scrive in una nota il Comitato pendolari Roma Nord – e finalmente i sindaci iniziano a rendersi conto della gravità dello stato del servizio ferroviario tra Roma e Viterbo e scendono in campo, con il sindaco di Sant'Oreste come capofila. Aspettiamo i tanti cittadini e pendolari che vogliono farsi sentire in questa assemblea pubblica che si terrà venerdì 23 agosto dalle ore 18.30 presso il Bunker del monte Soratte”.
Inoltre nella giornata di lunedì nel comune di Sant'Oreste si è tenuta la prima commissione di studio sui trasporti in cui si è discusso della stato della frerrovia. Atac e Regione Lazio, inviatate alla riunione, non si sono presentate.
Durante la commissione Fabrizio Bonanni, rappresentante del Comitato, ha fatto presente come il Comitato non può accettare la sostituzione del treno con il bus e il conseguente depotenziamento del trasporto su ferro per favorire quello su gomma, senza contare l’affollamento della Via Flaminia già congestionata dal traffico di auto private. Il Comitato sta lavorando all’organizzazione di una riunione in cui siano presenti i Sindaci dei Comuni che sono collegati dalla linea ferroviaria, e i funzionari di Regione Lazio e ATAC che dovrebbero presentarsi con impegni seri e precisi e soprattutto con un cronoprogramma dei lavori da effettuare con date certe, in modo che sia possibile organizzare servizi alternativi per ridurre i disagi.