Roma

Caos M5S: la presidente del VII Lozzi lascia il Movimento. Bordate alla Raggi

In un post su Facebook la presidente del Municipio VII, nemica giurata della Raggi, annuncia l'uscita dal partito: andrà con Paragone

Esplode una bomba nel Movimento 5 Stelle romano: la presidente del Municipio VII, Monica Lozzi, lascia il partito. Nemica giurata della Raggi, il minisindaco del Tiburtino sposa la causa di un altro ex pentastellato, Gianluigi Paragone, e punta alle elezioni comunali del 2021.

 

L'annuncio avviene tramite un post Facebook che inizia, neanche a farlo apposta, con il motto simbolo di Virginia Raggi, proprio a confermare la sfida che Lozzi lancia all'attuale sindaco: “A TESTA ALTA...!!! Ci sono giorni in cui bisogna prendere il coraggio a due mani e fare delle scelte importanti anche se, a volte, difficili e scomode. Oggi è uno di quei giorni, perché non si può essere testimoni in prima persona dell’abbandono totale dei territori e del loro attivismo e far finta di niente, non si può essere parte e spettatore silente di un gruppo nato sui principi della valorizzazione del merito, della crescita culturale, della partecipazione dei cittadini, della trasparenza, della democrazia e ritrovarsi a sostenere un partito del meno peggio, in cui l’apparire vince sull’essere, l’informazione è divenuta una mera propaganda funzionale a trasformare i cittadini in fan dei più famosi, la democrazia interna si è rivelata una cieca oligarchia e una comunità anti sistema è diventata un centro di potere asservito con la sola finalità di preservare alcune posizioni personali raggiunte. Oggi è il giorno in cui esco dal 'Movimento 5 stelle'.

Il post continua a suon di bordate: “Oggi è il giorno in cui mi lascio alle spalle l’amarezza e la delusione di aver creduto in un sogno mandato in frantumi da una classe dirigente non all’altezza e priva di ogni vera visione politica e capacità di ascolto. Oggi esco da un partito che ha disatteso gran parte delle sue istanze, illudendo i cittadini di poter e voler davvero cambiare le cose in questo Paese. Oggi assumo l’unica scelta che consente di preservare la mia dignità, di camminare a testa alta e di non essere complice, iniziando una battaglia di Davide contro Golia con la consapevolezza di rendere ancora più difficile il mio futuro politico. Oggi si, è quel giorno, ma è anche il giorno in cui continuerò con determinazione a portare con me quei temi che a suo tempo mi fecero entrare in Politica e che da 4 anni hanno contraddistinto i risultati raggiunti da Amministratore qui a Roma.Esco da un simbolo che lascio a quei pochi che forse ne usufruiranno in futuro, portando con me quei principi e quei valori funzionali ad una politica vera al servizio della collettività di questo Paese”.

“Continuerò a svolgere, con il sostegno della maggioranza, il ruolo di Presidente del Municipio VII di Roma nel rispetto del programma elettorale con cui sono stata eletta”, conclude il post.

La Lozzi ora si accasa nel nuovo partito di Gianluigi Paragone Italexit, altro ex grillino della prima ora espulso dal Movimento dopo aver votato contro la legge di bilancio decisa dalla maggioranza di Governo che includeva l'M5S, e punta alle elezioni comunali del 2021: sarà lei la candidata sindaco del neopartito anti europeista.