Caos per rifiuti e trasporti: Ama annuncia ritardi e Atac prepara lo sciopero

“Possibili temporanei ritardi nei servizi di igiene urbana per assemblee sindacali”. Lo comunica Ama con una nota che si abbatte, ancora una volta, sui cittadini romani già provati dal caos rifiuti degli ultimi mesi.

L'ex municipalizzata dei riufiti fa sapere che, a causa del referendum sul rinnovo del contratto collettivo nazionale di categoria, nei prossimi giorni “potrebbero verificarsi temporanei ritardi nello svolgimento delle consuete operazioni di igiene urbana su tutto il territorio comunale”, ma “assicura che eventuali ritardi saranno comunque recuperati entro le 24 ore successive”. Una decisione che complica la situazione della pulizia delle strade e dello svuotamento dei cassonetti critica e a singhiozzo in tutta la città dallo scorso agosto, oggi ancor più compromessa dalla chiusura temporanea dell’impianto di compostaggio di Maccarese per “lavori di manutenzione”.

Ma le notizie sui disservizi per i cittadini romani non finiscono qui. L’Unione Sindacale di Base fa sapere che il 21 ottobre ci sarà lo stop dei trasporti Atac, una protesta contro “ristrutturazioni, privatizzazioni e tagl al personale” che si inserisce “all’interno dello sciopero generale necessario”.  L’Usb, con una sua nota, invita i romani ad avere – ancora - pazienza: “Precarietà, privatizzazioni, la difesa dello stato sociale, nuova occupazione per i giovani e per chi il lavoro lo ha perso, pensioni e salari dignitosi, sanità e scuola pubbliche e efficienti, trasporti sicuri e funzionali, anche il no allo stravolgimento della Costituzione, sono obiettivi e contenuti che qualsiasi cittadino, lavoratore o meno che sia, dovrebbe condividere”.