Caos Ponte della Magliana. Pd e Fdi all'attaco: “Raggi valuti la chiusura”
Forze di opposizione all'attacco, da Pd a FdI, nel mirino finisce il ponte del viadotto della Magliana
La tragedia di Genova scuote Roma. Appello delle opposizioni alla Raggi, da FdI al Pd, chiesto un consiglio straordinario sulle infrastrutture più a rischio.
Al centro dell'attenzione finisce così il ponte della Magliana, realizzato sulla frana del Tevere dal tristemente celebre ingegner Morandi. “Il sindaco Raggi farà bene a non sminuire la portata di questo problema, sollecitato anche dall'ingegner Calzone, docente di tecnica delle costruzioni alla Sapienza e allievo di Morandi- dichiara in una nota Federico Mollicone, deputato di Fratelli d'Italia - il quale ha definito il viadotto della Magliana come una struttura a 'fine vita', visto che fu costruito negli anni '50 e sul quale risulterebbe non esserci nemmeno il collaudo".
Sulle infrastrutture più a rischio il Campidoglio, attraverso una nota, ha però assicurato la regolare attività di monitoraggio per i 400 ponti della Capitale. Sulla questione del Ponte della Magliana, in particolare, ha inoltre annunciato di aver stazionato per il Bilancio 2018 “oltre 2 milioni di euro per interventi di manutenzione straordinaria”.
Dati che non hanno però rassicurato fino in fondo il Pd capitlino, che ha chiesto l'immediata chiusura del ponte della Magliana, poiché mai collaudato e “da tempo a rischio crollo”. "Sul ponte della Magliana – dichiara il Dem Stefano Pedica - non sono state fatte prove di carico e di tensione. È un ponte fuorilegge da quando è stato aperto, nel 1950. A metà anni ‘70 il Comune di Roma istituì una commissione d’inchiesta per verificare le criticità del ponte della Magliana e giunse alla conclusione che quella struttura non doveva essere utilizzata in alcun modo, ma nulla è cambiato. Chiedo a Raggi di pensare bene a questa cosa, perché il rischio crollo c'è".
Infine un appello congiunto al Ministero deli Interni firmato Giulia Tempesta, Riccardo Corbucci e Claudia Daconto, rispettivamente consigliera capitolina, coordinatore delle segreteria e responsabile comunicazione del Partito Democratico di Roma: “Bisogna occuparsi di sicurezza prima che accadono tragedie come quella di Genova. Per questa ragione il Ministero degli Interni ha l'obbligo di rispondere immediatamente all'interrogazione del Deputato del Partito Democratico, Claudio Mancini sulla sicurezza carrabile del Ponte della Magliana, sul quale molti autorevoli esperti sollevano dubbi anche rispetto al mancato collaudo dell'opera – si legge nella nota - Il silenzio del Sindaco di Roma Virginia Raggi è inaccettabile, poichè la struttura è un'arteria di grande scorrimento che collega la Capitale con l'Aeroporto di Fiumicino".
"Alla Sindaca Raggi - proseguono - chiediamo di interessare gli organi preposti affinchè si provveda all'immediata messa a norma del ponte o viceversa in assenza di rassicurazioni da parte dei tecnici che se ne disponga la chiusura, riconsiderando la decisione presa dalla giunta capitolina di mantenere in esercizio il ponte così com'è. Sosterremo tutte le prese di posizione e le iniziative per rendere prioritaria la questione, chiedendo fin d'ora al M5s la convocazione immediata di un consiglio comunale straordinario".