Roma
Caos vaccini a scuola. Lorenzin: “Proroga dell'autocertificazione grave danno”
Il decreto Milleproroghe ha stabilito una proroga dell'autocertificazione fino al 10 marzo
Vaccini per entrare a scuola: l'inizio dell'anno scolastico parte nel caos totale con genitori e presidi infilati nel rebus dei provvedimenti del governo che si è incartato su sé stesso.
Il decreto Milleproroghe, approvato per ora al Senato, ha stabilito che le famiglie avranno tempo fino al 10 marzo per presentare l'autocertificazione per fare entrare i bambini a scuola. Di fatto, quindi possono accedere al nido e alla materna tutti i bimbi da 0 a 6 anni anche non vaccinati.
L'ex ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, oggi deputata di Civica e Popolare, all'attacco: “La proroga dell’autocertificazione crea un danno. Come ci hanno detto tutti i presidi e anche le associazioni dei genitori immunodepressi. Ci sarà molto caos nelle scuole e per quei bambini che hanno problemi di salute e che hanno necessità di avere una scuola molto sicura purtroppo ci saranno molti guai. Questa proroga servirà solo a chi vuole aggirare la legge”.
Intervistata da Radio Cusano Campus, l'ex ministro della Salute ricorda che “falsificare un atto medico è un reato molto grave e soprattutto scarica la responsabilità sulle famiglie. Lei si immagini se un genitore deve affidarsi alla buona fede di un’altra famiglia che magari non comprende appieno il problema della sicurezza del proprio bambino. E’ una situazione che crea solo molta confusione, è solo un modo per dare un colpo al cerchio e l’altro alla botte e dire: abbiamo cambiato la legge, ma non si capisce nemmeno per quale motivo. Quando si governa e soprattutto si governa un mondo complesso come quello della salute, a volte bisogna fare delle scelte su cui il tuo elettorato non ti segue ma questo fa parte dell’onere del governo”.
Beatrice Lorenzin commenta poi la notizia secondo la quale la vicepresidente del Senato, Paola Taverna, avrebbe deciso di non occuparsi più dell'argomento scottante.
“Secondo me significa che all’interno del M5S almeno al momento è prevalsa una linea più governativa e non quella della Taverna che è sempre stata una linea novax mascherata da libertà vaccinale. Quello che accade per le vaccinazioni è che si scambiano per terapia, quando invece sono un mezzo di prevenzione. L’unico modo per sradicare alcune malattie è vaccinare tutta la popolazione”, sostiene la Lorenzin.