Capalbio Libri, da Mentana a Franceschini: tutti gli ospiti del festival
Dal 29 luglio fino al 5 agosto torna la manifestazione ideata da Andrea Zagami
Torna Capalbio Libri, trionfo di libri e cultura sotto le stelle. Attesi scrittori, giornalisti e super ospiti: ecco i protagonisti del festival.
Sette giorni all'insegna della cultura, dei libri e dei tanti ospiti attesi sul palco rosso di Piazza Magenta. E' l'undicesima edizione di “Capalbio Libri”, il festival sul piacere di leggere, organizzato dall’agenzia di comunicazione integrata Zigzag in collaborazione con il Comune di Capalbio, in programma in Piazza Magenta, cuore dello storico borgo medievale. La manifestazione è nata nel 2007, da allora sperimenta nuovi modi per la promozione di libri e lettura, con la partecipazione di giornalisti, personalità della cultura e della politica. La presentatrice dell'edizione 2017 del festival sarà Marta Mondelli, che si alternerà anche nella lettura di brani dei libri in programma con Irene Grazioli Fabiani e Lilly Adriana Franceschetti. Come da tradizione ad aprire la rassegna nella serata d’apertura di sabato 29 luglio ci sarà il Sindaco di Capalbio, Luigi Bellumori, che ha fortemente voluto la manifestazione.
Il direttore del tg de La7 Enrico Mentana, il direttore de l'Espresso Tommaso Cerno, il conduttore televisivo Sandro Ruotolo, il Ministro della Difesa Roberta Pinotti, il Ministro dei Beni, delle Attività Culturali e del Turismo Dario Franceschini e il Ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda. Tanti gli ospiti d'eccezione del festival, che, come di consueto, ospiterà il dibattito tra giornalisti e scrittori. Da Maurizio Molinari con "Il ritorno delle tribù. La sfida dei nuovi clan all’ordine mondiale" (Rizzoli) ad Alan Friedman e il suo "Questa non è l’America" (Newton Compton), dalla profonda analisi di Raffaele Cantone e Francesco Caringella in "La corruzione spuzza. Tutti gli effetti sulla nostra vita quotidiana della malattia che rischia di uccidere l'Italia" (Mondadori) alla nuova opera di Luigi de Magistris, "La città ribelle. Il caso Napoli" (Chiarelettere). Alberto Asor Rosa, invece, presenterà "Amori sospesi" (Einaudi), mentre Giovanna Pacheri racconta "Il buio su Parigi. Oltre la cronaca nei giorni del terrore" (Rubbettino). Un ricco programma che prevede, inoltre, l’ultimo libro di Veronica De Romanis "L’austerità fa crescere. Quando il rigore è la soluzione" (Marsilio) e di Marco Damilano, che presenta "Processo al nuovo" (Laterza).
"Capalbio Libri 2017 ha un titolo - spiega la giornalista e scrittrice Denise Pardo - ed è “Tempi sospesi”. È il filo conduttore degli otto libri scelti con Andrea Zagami, fondatore e direttore del Festival. Un titolo che sottolinea l’ambivalenza del vecchio e del nuovo, la consapevolezza della transizione senza sapere bene quale sarà la destinazione. I temi dell’attualità, la politica, l’economia, i mali del sistema, l’Unione europea, il terrorismo, il ritorno del tribalismo, i passaggi dell’amore hanno composto il percorso di Capalbio Libri 2017. Con una tappa importante: una conversazione sul piacere della lettura".