Roma
Capannelle, domenica amara per la cavalla di Allegri. Premio Roma a Flags' Up
Penultimo appuntamento a Capannelle con il grande galoppo in attesa del 5 novembre con il Premio Guido Berardelli
La stagione dei grandi eventi all’Ippodromo Capannelle si avvia alla conclusione: domenica è stato il giorno del prestigioso Roma Champions Day, denominato a ragione “la grande festa del turf”, domenica prossima toccherà invece a un altro grande appuntamento per chiudere in bellezza il 2023.
Il convegno di è stato un distillato di emozioni, entusiasmo, partecipazione popolare, agonismo e tanto tanto spettacolo. Non per niente il Roma Champion Day è il summit autunnale per eccellenza, tra le giornate più complete dell’intero anno ippico, quella che tutti gli appassionati attendono con trepidazione, con tre corse di gruppo in cartellone (Lydia Tesio, il Premio Roma Italian Champion e Ribot Memorial Luciani), due listed (Divino Amore Livermore e il Premio Buontalenta) e per completare anche un handicap prestigioso, il
Premio Longines Fegentri.
“È stata una grande giornata - il commento di un soddisfatto Elio Pautasso, direttore generale Hippogroup Roma Capannelle -. I tantissimi appassionati arrivati oggi a Capannelle hanno potuto godere di un pomeriggio indimenticabile. Tantissimi ospiti stranieri, grande competitività in tutte le corse, elevatissimo spessore tecnico e spettacolare, una rappresentazione esemplare della nostra meravigliosa disciplina. Voglio anche ringraziare Remo Chiodi, Direttore Generale della Direzione Ippica del Masaf (Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste), per essere venuto a vivere personalmente la straordinaria atmosfera di Capannelle”.
PREMIO LYDIA TESIO - TROFEO EL KABEIR - Metri 2000 (GRUPPO II per femmine di 3 anni ed oltre)
Facile assunto della portacolori del sig. Ginobbi, La Gite (Sioux Nation), in training da Paolo Aragoni, scuderia dalla forma comprovata e meritevole per il lavoro svolto in questo scorcio di stagione (terzi anche nel Roma odierno). La corsa si decide al paletto dei 400 conclusivi, quando il cronometrico Carletto Fiocchi dall'esterno dello schieramento si avventa sulle prime anticipando la rivale Norge, la quale deve adeguarsi al posto d'onore precedendo l'invader Calmly e la stoica Sadalsuud, su metraggio troppo breve per le sue caratteristiche.
1) LA GITE 2) NORGE 3) CALMLY
PREMIO ROMA ITALIAN CHAMPION - Metri 2000 (GRUPPO II per cavalli di 3 anni ed oltre)
Grande prova per il pienamente ritrovato Flag's Up (War Command), il griffato Saggini agli ordini di Stefano Botti, che sulla scorta del terzo posto nel recente Jockey Club, centra oggi il bersaglio nel Roma in cui era stato già runner-up nel 2021. Rimasto come suo solito nelle posizioni di retroguardia, Mario Sanna lo fa risalire in dirittura al largo dello schieramento e piazza l'allungo decisivo nell'ultimo furlong per andare a riprendere il coriaceo Petit Marin, involatosi lungo lo steccato e fulminato sul palo per il minimo dei distacchi. Alle loro spalle Angel's Trumpet che precede Cantocorale, anche lui in ripresa, per le restanti piazze. Deludente il favorito tedesco Lord Charming che aveva preceduto nettamente Petit Marin nel loro recente ingaggio comune.
1) FLAG’S UP 2) PETIT MARIN 3) ANGEL’S TRUMPET
PREMIO RIBOT MEMORIAL LORETO LUCIANI - Metri 1600 (GRUPPO III per cavalli di 3 anni ed oltre)
Autore di un vero e proprio numero, il favorito Westminster Night (Morandi), castrone tedesco della Westminster Race in allenamento da Andreas Wohler, domina la corsa nel tratto conclusivo in virtù di una netta superiorità, ovviando ad una partenza al rallentatore e al traffico in cui rischia di restare chiuso a metà dirittura. Bravo e fortunato il suo interprete, Rene Piechulek, fattosi largo con le maniere forti per reperire il varco decisivo a risolvere la contesa. Alle sue spalle Mangiafuoco, anche lui risalito dalle retrovie dopo aver litigato con tutti per trovare spazio, mentre Pirouz tiene a bada Best Lightning per il terzo posto.
1) WESTMINISTER NIGHT 2) MANGIAFUOCO 3) PIROUZ
E adesso fari puntati sul prossimo grande appuntamento di domenica 5 novembre, quando l’Ippodromo Capannelle ospiterà un altro convegno di straordinario prestigio. In programma una pattern eccezionale per i due anni sui 1800, il Premio Guido Berardelli, e ben tre listed: il Premio Umbria, per velocisti di due anni e oltre; il Premio Rumon Memorial Daniele Porcu, per due anni sui 1500 metri; e infine il Criterium Femminile Memorial Lorenzo Brogi, per femmine di due anni sempre sui 1500 metri.