Roma
Capodanno di Roma spaziale. Festa a tema Luna nell’anniversario dello sbarco
Il 31 dicembre, ore 21, al Circo Massimo tra musica, spettacoli e fuochi d'artificio
Il Capodanno di Roma diventa "spaziale". Il Comune lancia un'edizione della Festa dedicata alla Luna, come omaggio in occasione del 50esimo anniversario dello sbarco. In progrmma 100 performance e 1000 artisti, provenienti da 46 Paesi e 5 continenti. Una 24 ore di festeggiamenti in un'area di 70.000 metri quadrati, tra piazza dell'Emporio, Giardino degli Aranci, Circo Massimo, via Petroselli, Lungotevere Aventino, Lungotevere dei Pierleoni e Isola Tiberina.
L'evento inizierà il 31 dicembre, ore 21, al Circo Massimo come da tradizione, con 24 ore di programmazione tra musica, spettacoli e fuochi d'artificio. Aprirà la serata la Piccola Orchestra di Tor Pignattara, con un concerto pensato per la manifestazione ed eseguito da 20 ragazzi under 18 i cui genitori provengono da 14 diversi Paesi del mondo (Italia, Polonia, Egitto, Senegal, Eritrea, Tunisia, Nigeria, Cuba, Argentina, Colombia, Filippine, Bangladesh, Cina, Guatemala), per un'unica grande orchestra di "nuovi italiani" diretta da Pino Pecorelli.
A seguire i Kitonb, compagnia romana che torna a esibirsi nella sua città dopo oltre 10 anni e che vanta meritati successi internazionali. Alla Festa presenteranno la performance "Carillon, il volo del tempo", un grande spettacolo di teatro urbano che si sviluppa tra la terra e il cielo, con un innovativo allestimento in cui spettacolari macchine sceniche in movimento, gigantesche scenografie volanti manovrate da autogru idrauliche e azioni coreografiche dei danzatori-acrobati creano uno spettacolo tridimensionale che coinvolge lo spettatore a 360. Inoltre daranno vita all'Ode alla luna, un omaggio creato per la Festa dedicato all'anniversario del viaggio dell'uomo sul satellite terrestre, performance che verra' realizzata tra un evento e l'altro della serata. Un ensemble capitanato da Vinicio Capossela si esibirà poi in un concerto per parole e musica dal titolo "Vinicio Capossela in difesa della Luna" con un omaggio all'artista Guido Ceronetti, scomparso pochi mesi fa.
Dopo il brindisi di mezzanotte ecco infine lo spettacolo pirotecnico a cura di Acea, al quale seguirà il dj set e live di Achille Lauro, artista della nuova scena rap romana, che con la sua crew farà ballare il pubblico del Circo Massimo.
Fino alle 03.00 la festa proseguirà con i dj di Dimensione Suono Roma, media partner dell'evento, la cui musica accompagnerà già la serata. L'alba del nuovo anno verrà festeggiata al Giardino degli Aranci al suono di 100 chitarre elettriche, sono quelle dei coraggiosi musicisti che stanno rispondendo all'invito della PMCE - Parco della Musica Contemporanea Ensemble, per esibirsi dalle 7 di mattina del 1 gennaio sulle musiche composte da Michele Tadini.
"Abbiamo costruito un evento con molti linguaggi diversi e che avrà una dimensione internazionale con tantissimi artisti provenienti da tutto il mondo, ma anche artisti romani - ha sottolineato Luca Bergamo, vice sindaco della capitale e assessore alla Cultura - "Lo spirito della manifestazione è quello di offrire la possibilità di riappropriarsi dello straordinario patrimonio storico di Roma, facendone teatro dell'eccellenza artistica contemporanea internazionale in un incontro tra i tantissimi artisti che vivono e producono in città e gli altrettanti che da tutto il mondo sono stati invitati a realizzare qualcosa ad hoc"
Sono i numeri della Festa di Roma 2019, che iniziera' alle ore 21 del 31 dicembre e si concludera' 24 ore dopo, la sera del 1 gennaio 2019. L'edizione di quest'anno, ha spiegato nel corso della conferenza stampa di presentazione il vice sindaco della capitale e assessore alla Cultura, Luca Bergamo, sara' dedicata alla Luna, a cui si rende omaggio in occasione dei 50 anni dal primo sbarco.