Roma

Carlo Calenda accusa il Pd: “Qualcuno vuole rinviare le elezioni per Roma”

Il leader di Azione: “Vogliono rinviare le elezioni per Covid ma poi vogliono fare le Primarie il 28 febbraio”

Roma 2021: “Qualcuno ha interesse a rimandare le elezioni a Roma? Certo! Perché il tema irrisolto per il Pd è che, in primo luogo, non hanno un candidato alternativo, in secondo luogo non sanno che fare coi M5s e infine sperano che io prima o poi me ne vada e sgomberi il campo, ma io qua sto. Se ne facciano una ragione e decidano in totale libertà”.

Lo ha detto Carlo Calenda, leader di Azione, ospite di Studio 24 su Rainews e sempre davanti alle telecamere, l'unico candidato vero alle Comunali di Roma contro la raggi ha aggiunto: “Il Pd sta dicendo contemporaneamente due cose: che forse bisogna spostare le elezioni a ottobre perché c'è un problema legato al Covid. E che però si possono fare le primarie, che sono delle elezioni meno controllate, il 28 febbraio”

La corsa per il Campidoglio a due

Ancora Calenda: “Io non divido nessun campo visto che in corsa ci siamo soltanto io e Virginia Raggi. Mi sono candidato perché non c'era nessun candidato autorevole del Pd. Al momento non c'è ancora. Ma che cosa devo dividere? Sto girando municipio per municipio facendo un lavoro serio sul territorio e ho incontrato più di 150 associazioni. In questo momento non ho tirato fuori nessuna punto del programma perché aspetto la coalizione del cui tavolo ho fatto parte fino a che il Pd ha detto che bisognava aspettare se Virginia Raggi veniva condannata o no. E adesso ci sono le primarie il 28 febbraio? Ma il Pd è in grado di dire che saremo in condizione di poterle fare”?