Roma
Carnevale, follia Codacons: vietare coriandoli e stelle filanti
Codacons: "Se il Comune non è in grado di garantire la pulizia, vieti i coriandoli"
Carnevale senza coriandoli e stelle filanti: Codacons lancia la proposta-follia alla giunta 5 Stelle. “Se il Comune non è in grado di garantire la pulizia, vieti l’uso dei coriandoli”.
Tra cassonetti strabordanti e rifiuti che arrivano a occupare i marciapiedi di diversi quartieri romani, l'associazione di difesa dei consumatori mette le mani avanti e chiede al Campidoglio di ragionare per tempo sulla questione.
Le vacanze di Natale, tra l'aumento dei consumi e la presenza abbondante di turisti, hanno mandato in paralisi il servizio di Ama, che ha arrancato per giorni prima di riuscire a ritirare i rifiuti delle feste.
Ora Roma si trova a fare i conti con un'altra festività e la “terapia” di Codacons è quella del divieto assoluto di coriandoli: “Nel periodo di Carnevale migliaia di bambini lanciano stelle filanti e coriandoli nei parchi, lungo le strade e sui marciapiedi, e la loro mancata raccolta da parte dell’Ama non solo incrementa la sporcizia imperante in città, ma mette anche a repentaglio l’incolumità dei pedoni, che possono scivolare e procurarsi lesioni fisiche. Per tale motivo l’amministrazione deve provvedere a risolvere il problema e, se non può garantire la raccolta immediata del materiale cartaceo legato al Carnevale, deve varare una ordinanza che vieti il lancio di coriandoli e stelle filanti in città. Una misura estrema che si rende indispensabile di fronte alle incapacità del Comune e di Ama sulla raccolta rifiuti”.