Roma

Casamonica e due avvocati verso il processo per concorso esterno mafioso

Il Casamonica in questione è Salvatore. Udienza preliminare il 3 marzo. L'indagine verte sulla "pax" tra i clan di Ostia

I pm della Capitale hanno chiesto il rinvio a giudizio di Salvatore Casamonica, boss dell'omonimo clan, e degli avvocati del Foro di Roma, Angelo Staniscia e Lucia Gargano, indagati per concorso esterno in associazione a delinquere di stampo mafioso.

Al centro delle indagini la "pax" tra i clan del litorale romano di Ostia. L'inchiesta della Guardia di Finanza, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Roma, ruota attorno al "summit" svoltosi al ristorante di Grottaferrata del 13 dicembre 2017, dove con Casamonica e Gargano c'era anche Fabrizio "Diabolik" Piscitelli, l'ex leader degli Irriducibili della Lazio ucciso il 7 agosto del 2019 al parco degli Acquedotti.

Staniscia è conosciuto per essere, tra l'altro, il legale storico della famiglia Spada e, in particolare, di Roberto. A firmare la richiesta di rinvio a giudizio sono stati il procuratore Michele Prestipino, il procuratore aggiunto Ilaria Calò e i pm Giovanni Musarò e Mario Palazzi. L’udienza preliminare è fissata per il prossimo 3 marzo.