Casamonica in ginocchio. Sgomberate otto ville abusive al Quadraro

di Federico Bosi

Il colpo più duro che sia mai stato inflitto al clan che tiene in ostaggio la periferia est della Capitale. Blitz della Polizia nella roccaforte dei Casamonica. Le ville verranno demolite e l’area bonificata. Trovate sul posto più di trenta persone.

Dopo un briefing alle ore 4:30 del mattino presso il Centro Italia Carni di via Palmiro Togliatti in cui è stato spiegato dal coordinatore romano dell’UGL Marco Milani come si sarebbe svolta l’operazione, più di 600 uomini della Polizia Locale di Roma con al seguito numerosi giornalisti stipati in navette che portavano alla zona già precedentemente delimitata, hanno effettuato un blitz in via del Quadraro, periferia est di Roma, per liberare e, successivamente, demolire otto ville completamente abusive appartenenti al clan dei Casamonica.

Più di duemila metri quadrati occupati da più di trent'anni con villette realizzate in palese violazione di regolamenti edilizi, vincoli paesaggistici, ferroviari ed archeologici. Una volta fatta irruzione all’interno delle case, la polizia ha scovato al loro interno più di trenta persone, tra i quali anche minori. Tende in broccato d'oro, statue equestri e soffitti decorati con affreschi che ritraggono angeli arredavano le vile. Gli sgomberati non hanno opposto resistenza.

Delle otto ville, cinque erano allacciate abusivamente agli impianti elettrici e i consumi erano quindi a carico degli ignari contribuenti.

“Quella di oggi è una giornata storica per la città di Roma e per i romani. L'amministrazione si è impegnata come mai è successo nella sua storia recente. È da oltre 10 mesi che avevamo pianificato questa operazione”. Queste le parole della sindaca Raggi sul luogo dello sfratto. Insieme a lei erano presenti anche il comandate Di Maggio ed il ministro dell’interno Matteo Salvini: “L'abbattimento delle villette dei Casamonica è un ottimo segnale e siamo solo all'inizio. Per i delinquenti la pacchia e' finita".

Per la definitiva bonifica dell’area saranno necessari almeno trenta giorni di tempo. La giornata di oggi sarà interamente dedicata a svuotare le abitazioni da mobili e suppellettili e dai prossimi giorni si partirà con la demolizione. Uno sforzo imponente di Amministrazione e Comando del Corpo che, andando a colpire luoghi e nomi simbolo di una certa malavita romana, segna un momento importante a favore dei valori della legalità e della sicurezza.

In conferenza stampa presso il Municipio VII di Cinecittà, sono state aggiunti dettagli sulle operazione svolte. Il comandante Di Maggio ha comunicato che i lavori di demolizione avranno turni h24 per far sì che la zona venga bonificata nel minor tempo possibile. Oltre alla sindaca ed al comandante, la conferenza stampa è stata tenuta anche dal presidente della Commissione Antimafia Nicola Morra: "Oggi si è dato un segnale inequivocabile: l'abusivismo non può essere tollerato. La sindaca ha ribadito che nonostante le pratiche per l'abbattimento di questi edifici fossero in alcuni casi anche già concluse, nessuno procedeva. Evidentemente ci vuole una forza politica capace di aggredire l'illegalità per far rispettare la norma. Oggi lo abbiamo iniziato a fare".